Senigallia

Senigallia, eventi estivi e lavori: critiche alla giunta dai consiglieri del Partito Democratico

Sulla manutenzione del verde e sulla programmazione delle opere pubbliche la giunta Olivetti è in ritardo secondo i Dem Dario Romano e Ludovica Giuliani che hanno chiesto «la convocazione immediata della commissione turismo»

Crowd Audience ai giardini della Rocca di Senigallia per il Summer Jamboree 2019. Foto di Matteo Crescentini
Ai giardini della Rocca roveresca di Senigallia il Summer Jamboree (edizione 2019). Foto di Matteo Crescentini

SENIGALLIA – Ritardi nella programmazione degli interventi di manutenzione, nei lavori per le opere pubbliche, nella calendarizzazione degli eventi estivi. Sono le accuse politiche mosse da alcuni consiglieri del Partito Democratico alla maggioranza di centrodestra e in particolare alla giunta Olivetti che proprio oggi ha annunciato un’opportunità per le concessioni balneari senigalliesi. Il rischio, secondo i Dem, è quello di favorire alcune attività a discapito di altri imprenditori che non potranno usufruirne.

A sollevare le critiche sono Dario Romano, capogruppo Pd in consiglio comunale, e Ludovica Giuliani, ex assessore nell’ultimo periodo della precedente giunta Mangialardi. Arrivano da loro due le perplessità circa l’azione amministrativa per quanto riguarda la cura e manutenzione del verde pubblico e il risanamento dell’asfalto sul lungomare Mameli.

«Nel primo caso – spiegano – abbiamo notato come l’amministrazione si sia resa conto di quanto sia in ritardo con la manutenzione di parchi, giardini, aiuole. Sappiamo già che la risposta sarà “è colpa di chi c’era prima, ci vuole del tempo”. Purtroppo per loro non è più così, la giunta Olivetti è in carica da ottobre scorso e va bene, passi il Covid, ma è ora che l’amministrazione passi dalle parole ai fatti dimenticando il passato e guardando al presente e futuro. Se si approva un bilancio a fine marzo invece di fine dicembre, gli impegni possono essere assunti solo successivamente: per noi si tratta quindi di mancata programmazione, fatto che abbiamo pubblicamente segnalato e denunciato ma le risposte ottenute non sono soddisfacenti non tanto per noi ma per la città».

Per quanto riguarda il lungomare Mameli, i due consiglieri del Partito Democratico denunciano politicamente «il ritardo con la quale l’opera sta avanzando. I lavori dovevano essere terminati a inizio maggio, se andranno avanti così il tutto finirà forse per metà o addirittura fine giugno, nel bel mezzo della stagione turistica: un grave errore, sempre di programmazione, che poteva essere evitato se ci fosse attivati immediatamente. Gli operatori turistici, gli hotel, gli stabilimenti ringraziano sentitamente». 

Ma i problemi non sono finiti qui: dato che di alcuni eventi di grande richiamo turistico per la spiaggia di velluto si è venuti a conoscenza solo grazie all’informazione dei quotidiani, i due consiglieri del Partito Democratico hanno «chiesto una convocazione immediata della commissione turismo per fare il punto sulla programmazione estiva e delle manifestazioni».

L’ultima critica sollevata riguarda le concessioni balneari. Proprio oggi, 19 maggio, la giunta Olivetti ha deliberato, in via del tutto eccezionale per la stagione balneare 2021, di consentire agli stabilimenti balneari di richiedere l’assegnazione in concessione temporanea di fasce di spiaggia libera confinanti con la propria concessione per un massimo di 12 mt ogni stabilimento. Una misura che, secondo l’amministrazione comunale, potrebbe «contribuire alla ripresa economica delle attività coinvolte», mentre secondo Romano e Giuliani, «se venisse data la possibilità solo ad alcuni di ampliarsi ci sarebbe un notevole svantaggio per chi non ha la giusta ubicazione».