SENIGALLIA – Dopo aver conquistato i tre punti al Bianchelli contro il Sassoferrato Genga, l’F.C. Vigor è chiamata a trovare una certa continuità già domani alle 15 contro il Villa Musone, il match si giocherà a Recanati e di certo non sarà facile spuntarla.
A presentarci questa sfida e lo stato di salute della formazione bianco rosso blu un uomo simbolo di questa società: Stefano “Fefi” Goldoni già tecnico ed ora dirigente dell’F.C. Vigor Senigallia.
Sarà una gara molto difficile quella di Recanati, che avversario troverete?
«Sarà di certo una gara molto complicata, al di là del fatto che si gioca a Recanati, il Villa Musone è una squadra decisamente ostica e non farà sconti in casa, formazione solida e rinnovata, vanta ottimi giocatori in ogni reparto dovremo stare molto attenti».
La situazione infortuni vi ha di certo condizionato finora, l’infermeria si sta svuotando?
«Alessandroni è in ripresa, ma serve tempo, non sarà presente alla partita di domani e difficilmente ci sarà nel prossimo incontro in casa, neppure D’Errico sarà dei nostri a Recanati, ma di certo contiamo di recuperarlo per il prossimo turno al Bianchelli, in effetti abbiamo perso alcune preziosissime soluzioni offensive, ma non disperiamo, oltre Pesaresi abbiamo un giocatore come Giudici che sta facendo davvero bene; per Rosi invece non ci sono problemi fisici».
Tanti giovani in rampa di lancio ed un Cuomo in più, come procede l’inserimento di questo giovane?
«Questa è la nostra linea e siamo convinti nel voler continuare a puntare sui giovani, Cuomo è un ottimo elemento che ha già avuto modo di fare esperienza in Eccellenza con la maglia della Vigor, attualmente stiamo lavorando per riportarlo ad una condizione ottimale, ma è un ragazzo in gamba e si sta applicando con dedizione».
Partite semplici non esistono, ma si aspettava un avvio così equilibrato in questo girone A di Promozione?
«Verissimo, non esistono partite semplici, ma ovviamente il campionato deve prendere una piega in un verso o in un altro, di certo il Moie in fondo alla classifica mi sorprende enormemente, così come mi hanno stupito in positivo Filottranese e Mondolfo, sono certo che continueranno a fare bene, il Porto Recanati invece è simile a noi, ha ottimi mezzi a disposizione, ma serve un po’ di tempo per vederne a pieno i frutti».