Senigallia

Festa a Morro d’Alba: riaperta la chiesa di San Gaudenzio dopo il sisma 2016

Messa celebrata dal vescovo della diocesi senigalliese Franco Manenti in occasione della giornata che ha visto riaprire al culto del fedeli l'edificio principale del paese

MORRO D’ALBA – Festa per la comunità di Morro d’Alba che ha potuto finalmente vedere riaperta la chiesa di San Gaudenzio. L’edificio di culto era infatti chiuso da tre anni a causa del sisma del centro Italia che ha danneggiato tanti beni in praticamente tutte le province delle Marche.

Tra questi anche la chiesa parrocchiale di San Gaudenzio, che si affaccia dal 1763 su piazza Romagnoli, all’interno della cinta muraria, ma che sorge quasi a ridosso delle mura castellane ed è lambita dal camminamento detto “la Scarpa”.

Al suo interno sono custodite alcune interessanti opere: tra queste una Crocifissione con Santi, una Incoronazione della Vergine dell’artista arceviese Ercole Ramazzani (1596) e una tela del romano Silvio Galimberti (1922) in cui San Michele Arcangelo, protettore del paese, in posizione centrale con, ai lati, San Rocco, San Francesco, San Filippo e San Maurizio.

Motivi questi che hanno infuso una profonda gioia nella comunità parrocchiale di Morro d’Alba riunitasi in chiesa domenica 28 luglio per la sua riapertura. Per l’occasione il vescovo della diocesi di Senigallia Franco Manenti ha celebrato la messa e ringraziato tutti coloro che si sono spesi per questo evento, in primis i parroci don Giuseppe Livieri e don Giancarlo Cicetti.