Senigallia

Trisnonna con un secolo e un anno di età, grande festa per Maria Luisa Lorenzetti

Compleanno speciale in via Rovereto per la maestra di 101 anni di Senigallia. Presenti ben cinque generazioni, compreso l’ultimo arrivato, Enea

La signora Maria Luisa
SENIGALLIA – C’è stata una grande festa martedì 3 ottobre in via Rovereto: presenti ben cinque generazioni, compreso l’ultimo arrivato, Enea, figlio del bisnipote di nonna Maria Luisa Lorenzetti, 101 anni compiuti. Un record celebrato sulla spiaggia di velluto.

 «A 101 anni ci si sente molto bene, molto leggeri, senza pensieri. Non devi occuparti più di rate e pagamenti, Sto proprio bene», così nonna Maria ha risposto a chi le ha chiesto come ci si senta ad avere un secolo e un anno di età.

Dopo aver festeggiato lo scorso anno il traguardo dei 100 (è nata infatti a Senigallia il 3 ottobre 1916), quest’anno parenti, amici ed ex scolari si sono ritrovati nuovamente per celebrare un compleanno davvero incredibile. Presente, quest’anno una new entry, ovvero Enea Bellocchi, nato lo scorso 15 marzo. Enea è figlio di Edoardo, bisnipote di Maria, a sua volta figlio di Barbara e nipote di Oretta, la figlia della centenaria maestra. Ben cinque generazioni si sono ritrovate insieme in un giorno di festa e il piccolo Enea, di quasi 7 mesi, figlio di Edoardo Bellocchi e Serena Paoloni, si è lasciato coccolare dalla sua trisnonna che fortunatamente gode di ottima salute e che lo scorso anno ha brillantemente superato la rottura di un femore e la relativa degenza.

La festa per la signora Maria Luisa

Merito dell’incredibile forma fisica di nonna Maria è uno stile di vita tranquillo: tante ore di sonno, qualche lettura (riviste e quotidiano), tg ogni giorno per rimanere informata e le cure di Eva, una ragazza che quotidianamente l’accudisce. Sempre presenti anche i figli Annibale, Oretta e Marinella, che la viziano con alcune delle sue passioni (pizza, patatine fritte e mortadella, ma sempre a piccole dosi!). L’augurio da parte di tutta la famiglia e dei suoi numerosissimi nipoti è perciò scontato: «Avanti così, supernonna!».

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