Senigallia

Fidanzati investiti a Montemarciano, la donna alla guida dell’auto è risultata positiva all’alcol

Aveva un tasso di 0,71 grammi litro. Di poco superiore al limite consentito che è pari a 0.5. Questo non inciderà a livello penale

MONTEMARCIANO – Aveva un tasso alcolico appena sopra il limite consentito dalla legge per mettersi a guidare la donna di 38 anni che giovedì sera ha investito e ucciso al volante di una Fiat Panda una coppia di fidanzati sul lungomare di Marina di Montemarciano.

A perdere la vita sono stati Alberto Catani, del luogo, 41 anni, e Stefania Viterbo, 39 anni, originaria della provincia di Bari. Sulla dinamica del sinistro sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri, coordinati dal pm Andrea Laurino. Stando agli esiti dell’alcol test la conducente della Fiat Panda aveva un tasso pari a 0,71 grammi litro (il minimo consentito è 0,5). La gradazione riscontrata non inficerà nei risvolti penali ma comporterà una sanzione amministrativa con la sospensione della patente di fatto già effettuata la sera stessa dai carabinieri intervenuti sul posto. La Procura aveva aperto un fascicolo a suo carico per duplice omicidio stradale.

È ancora in fase di ricostruzione la dinamica dell’incidente, soprattutto per determinare le cause che hanno portato la 38enne a perdere il controllo della vettura che ha centrato la coppia che si trovava in bicicletta per poi ribaltarsi dopo aver urtato un camper in sosta e un parchimetro. A bordo c’era anche la figlioletta di sette anni. Madre e figlia sono rimaste illese. I mezzi sono stati posti dotto sequestro e saranno oggetto di analisi da parte dei militari.