Senigallia

Senigallia, c’è fiducia tra gli operatori turistici per la stagione estiva

L'andamento del mese di maggio, i primi arrivi e i primi tuffi in mare hanno infuso ottimismo tra bagnini e imprenditori

Primi bagnanti sul lungomare Alighieri di Senigallia per l'inizio dell'estate 2022
Primi bagnanti sul lungomare Alighieri di Senigallia per l'inizio dell'estate 2022

SENIGALLIA – Gli ultimi allestimenti sulla spiaggia di velluto non sembrano essere un freno all’arrivo dei primi turisti e visitatori. A dirlo sono gli operatori balneari, che dopo le strutture ricettive, sono praticamente tra i primi ruoli chiamati a concretizzare quell’accoglienza di cui tanto si parla. E le aspettative per la stagione estiva ci sono tutte. 

Sicuramente c’è voglia di partire: veniamo da due anni di pandemia, di restrizioni e, nonostante lo scoppio della guerra in Ucraina, in molti stanno già partendo o quanto meno hanno prenotato le proprie vacanze. A frenare questa voglia ci sono le conseguenze economiche legate alla crisi internazionale, come i rincari delle materie prime e dei carburanti per esempio: è chiaro che se si dovesse verificare un aggravarsi della situazione, tanti rinuncerebbero alle spese non essenziali, tra cui appunto i viaggi. Ma i conti si fanno alla fine e, a una prima occhiata, ci sono le premesse per una buona stagione balneare e turistica, quasi in linea con gli anni pre-covid. 

Di questa fiducia, sebbene provvisoria, ci ha parlato Daniele Corinaldesi, titolare dei Bagni Nella n. 57 sul centralissimo lungomare Alighieri. «Il servizio di accoglienza a Senigallia si è evoluto, con gli operatori attrezzati a ospitare prima del solito clienti e turisti. L’estate di fatto è iniziata da un paio di settimane, mentre prima faceva freddo sia per stare al mare sia per fare i lavori. In quest’ultima parte di maggio sembra quasi di essere catapultati in un bel giugno e questo ha certamente favorito l’arrivo dei turisti che da giorni stanno visitando la città e le sue bellezze. Sono proprio loro, che ho avuto modo di sentire, ad aver apprezzato la cura del centro cittadino». 

Il movimento che si registra tra arrivi, prenotazioni e conferme di certo sta infondendo un po’ di fiducia agli operatori turistici. E’ chiaro che non tutte le richieste poi si trasformano in prenotazioni, ma intanto «la città sta dando – continua Corinaldesi – in questo primo assaggio d’estate una buona impressione ma è ovvio che i conti si faranno a settembre: la situazione internazionale, crisi e rincari rendono instabile il mercato. Per il momento cerchiamo di essere ottimisti».