Senigallia

Fiumi e fossi reggono l’ondata di maltempo che si è abbattuta su Senigallia e entroterra

A parte due sottopassi chiusi in centro e alcune strade di campagna sulle quali si è riversata dell'acqua dai campi, la situazione è sotto controllo, anche nel resto della vallata

Maltempo a Senigallia, alcuni allagamenti per le forti piogge
Maltempo a Senigallia

SENIGALLIA – Fiumi e fossi sembrano aver retto l’impatto dell’ultima ondata di maltempo che da ieri sera si è abbattuta sulla zona costiera e collinare, Senigallia e frazioni comprese. Non si registrano problemi se non piccoli interventi per risolvere alcuni disagi che vanno avanti da anni e che puntualmente si ripresentano a ogni pioggia un po’ più insistente.

La situazione del fosso Sant’Angelo, zona Ponterosso di Senigallia, dopo la pulizia delle griglie protettive dai detriti portati dalla pioggia, 21 maggio 2024
La situazione del fosso Sant’Angelo, zona Ponterosso di Senigallia, dopo la pulizia delle griglie protettive dai detriti portati dalla pioggia, 21 maggio 2024

È il caso del fosso Sant’Angelo, zona Ponterosso di Senigallia. Qui, dove il fosso è stato interrato fino all’arenile con l’inserimento di tubazioni per lo scarico in mare e griglie di protezione, si sono raccolti numerosi detriti. Si sono appoggiati proprio alle griglie poste per evitare l’occlusione delle tubature e pericolosi intasamenti. Quando i detriti hanno formato una specie di tappo, il livello dell’acqua è iniziato a salire ed è scattata la segnalazione al Comune. Subito è stata fatta intervenire la ditta che si occupa della sua manutenzione e, dopo la rimozione di rami, foglie, rifiuti e detriti di vario genere, la situazione è tornata alla normalità con un regolare deflusso del fosso Sant’Angelo. Nulla a che vedere con la situazione dunque del maggio scorso: esattamente un anno fa la quantità d’acqua era notevolmente maggiore e la mancata rimozione dei detriti ha contribuito alla fuoriuscita del fosso che ha allagato le strade e i giardini circostanti. Stavolta per fortuna non è successo nulla di tutto ciò, sia perché le condizioni meteo erano meno sfavorevoli rispetto al 2023 (o come durante l’alluvione 2014), sia perché si è intervenuti in tempo.

Altri disagi si sono registrati in centro storico, con la consueta chiusura dei sottopassi di via Dogana Vecchia e via Perilli, come sempre accade quando piove; nella zona tra Sant’Angelo e San Silvestro, invece, si sono verificati vari scoli di acqua e fango che dai campi sono finiti sulla provinciale Sant’Angelo e su strada del Ferriero. Le strade sono divenute per alcuni tratti più scivolose e presentano alcuni detriti sulla carreggiata, senza però particolari criticità, tanto da essere rimaste sempre percorribili.

Con il miglioramento del meteo, la situazione è rientrata, anche nell’entroterra di Senigallia e nel resto della vallata dove non si segnalano criticità né interventi da parte dei vigili del fuoco.