Senigallia

Fogli di via e avvisi orali per i protagonisti di risse o ubriachezza molesta a Senigallia

Pugno duro del questore di Ancona che ha disposto i provvedimenti per chi è responsabile di comportamenti pericolosi o anti sociali. Ecco cos'era successo

La Polizia a Senigallia
La polizia a Senigallia

SENIGALLIA – Due fogli di via e due avvisi orali sono gli ultimi provvedimenti, in ordine di tempo, emessi nei confronti di quattro persone di origini straniere dalla Questura dorica e notificati dagli agenti del Commissariato cittadino. Provvedimenti che mirano alla prevenzione di nuovi reati per cercare di garantire la quiete sociale che i cittadini lamentano come carente.

I fogli di via obbligatorio sono stati emessi a carico di due uomini che se l’erano date di santa ragione in mezzo al corso II Giugno. Si tratta di un 40enne nordafricano e di un 35enne rumeno, entrambi con diversi precedenti per reati contro il patrimonio e per ubriachezza, che il 25 gennaio scorso si erano resi protagonisti di un’accesa lite con calci e pugni. Il violento episodio, considerata anche la noncuranza circa la presenza di altre persone in pieno centro storico e l’orario pomeridiano, aveva destato un certo allarme nella cittadinanza. Data anche la pericolosità dei soggetti, il questore ha optato per il foglio di via che comprende non solo l’allontanamento ma anche il divieto di ritorno nel comune di Senigallia per tre anni.

Gli avvisi orali sono stati disposti invece per un cittadino albanese da tempo presente a Senigallia e per un giovane di origine sudamericana, residente in città. Il primo era stato sanzionato a inizio gennaio dai poliziotti perché infastidiva i clienti di un bar sulla statale Adriatica nord a causa dell’alterazione alcolica. L’altro ammonimento riguarda un ragazzo che, alcuni giorni fa, è stato coinvolto in una rissa e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale ed ubriachezza. A entrambi è stato notificato l’atto che intima loro di non reiterare comportamenti pericolosi od antisociali, pena l’applicazione di più stringenti misure di prevenzione.