SENIGALLIA – Da tempo era stato richiesto un incontro ufficiale tra il sindaco Massimo Olivetti e i rappresentanti di Forza Italia Senigallia. L’esigenza era nata da alcune situazioni in cui gli azzurri si sono trovati in disaccordo con l’azione della maggioranza. Annunciato a inizio marzo, l’incontro con la nuova segreteria – composta dal segretario Roberto Paradisi e dai vice Luigi Rebecchini e Maurizio Mugianesi – si è tenuto a inizio aprile. Pur non chiedendo ruoli in giunta, la delegazione forzista ha richiesto la revoca urgente della delega allo sport all’assessore Riccardo Pizzi e di cerimoniere del Comune al consigliere Marcello Liverani.
Il primo giudizio con cui la segreteria di Forza Italia Senigallia esce dall’incontro col sindaco Olivetti è di moderata soddisfazione. «Tante le questioni politiche e di merito messe sul tavolo – spiega Paradisi. Nessuna richiesta, da parte della compagine azzurra di assessorati o di posti di sotto-governo. E nessuna richiesta, per ora, di rimpasti di Giunta». La questione riguardante Pizzi è il continuo disaccordo – ma è un eufemismo – con Paradisi sulle tematiche relative alle società sportive e all’impiantistica, mentre per Liverani la richiesta arriva dopo la condanna per diffamazione divenuta definitiva con concorso con l’altro consigliere Da Ros.
Al centro del «lungo e cordiale incontro» c’è la «rivoluzione amministrativa mancata». Di fondo è questo il motivo – al di là delle singole critiche – che ha indotto la segreteria azzurra a chiedere ufficialmente un confronto per «un’ampia e urgente verifica di programma a 360 gradi» sull’azione politica e amministrativa della maggioranza.
Ma non si sono sottolineate solo le divergenze, tanti i punti programmatici su cui Forza Italia chiede un’accelerazione, finiti in una sorta di promemoria scritto per il sindaco. Come l’abbassamento delle tasse, con l’estensione della no tax area per addizionale irpef da 13 a 15 mila euro e la diminuzione delle aliquote per tutti gli scaglioni oggi applicate nel massimo consentito per legge; o come la revoca del provvedimento entro il mese di luglio relativo alla quadruplicazione delle tariffe per gli impianti sportivi che penalizzano le società sportive.
Sulla sanità locale, Forza Italia chiede interventi mirati per «realizzare nei prossimi mesi casa e ospedale di comunità presso la Fondazione Città di Senigallia», mentre sulla gestione degli impianti sportivi gli azzurri chiedono l’avvio immediato della «procedura per la revoca della concessione del centro sportivo Saline per gravi inadempimenti alla società costituita dalla Uisp e ripresa in carico temporanea da parte del Comune per restituire a Senigallia la cittadella dello sport». Cittadella che versa ancora in condizioni di degrado e soprattutto di chiusura dovuta appunto alla fatiscenza delle strutture.
Nel programma elettorale ampio spazio aveva la riqualificazione della città, a partire da palazzo Gherardi che un tempo ospitò il liceo classico Perticari. E sul tanto discusso ponte Garibaldi, anche Forza Italia è contraria a questo progetto presentato dall’Anas alla struttura commissariale che poi è stato approvato in conferenza dei servizi all’insaputa della città. La contrarietà, già espressa dal consigliere Rebecchini in più occasioni, compresa quella del consiglio grande, è divenuta una ferma richiesta perché venga riaperto un tavolo di confronto con Regione e struttura commissariale per migliorie e alternative.
Il sindaco Olivetti ha «preso atto delle richieste – spiegano da Forza Italia – garantendo da una parte la sua assoluta disponibilità a realizzare alcune proposte azzurre, peraltro coerenti con il programma di coalizione; dall’altra a valutare e riflettere sulla fattibilità di altre. Forza Italia, che ovviamente ha a cuore il rilancio dell’azione amministrativa del centro-destra, resta ora in attesa di riscontri fattuali nel breve termine» assumendo quindi un po’ il ruolo del grillo come per Pinocchio.