Senigallia

Fotografia: Giacomelli, il gruppo Misa e i fratelli Cavalli in mostra a Senigallia

Ancora un weekend incentrato sui celebri nomi che hanno dato il via allo sviluppo della tecnica e della cultura fotografica sulla spiaggia di velluto

Mario Giacomelli, Metamorfosi della terra, anni '60, Courtesy Archivi Mario Giacomelli © Rita e Simone Giacomelli
Mario Giacomelli, Metamorfosi della terra, anni '60, Courtesy Archivi Mario Giacomelli © Rita e Simone Giacomelli

SENIGALLIA –  Ancora per pochi giorni tre mostre che raccontano in maniera unica e originale la storia della fotografia nella nostra città. Al Palazzetto Baviera, fino al 2 giugno, è allestita la mostra “Le realtà del Sogno: il Gruppo Misa da Cavalli a Giacomelli” realizzata in collaborazione con gli Archivi Mario Giacomelli, che presenta una selezione di opere dalla Collezione Civica di Senigallia interamente dedicata al rapporto tra Mario Giacomelli e il Gruppo Misa.

Questa mostra completa idealmente “Il Realismo Magico di Mario Giacomelli” curata da Katiuscia Biondi in cui sono esposte in modo permanente, a palazzo del Duca, alcune delle opere che il maestro ha donato per la raccolta civica di Senigallia.

Giuseppe Cavalli, Solitario, 1948. Collezione Famiglia Bonori, © Eredi Giuseppe Cavalli
Giuseppe Cavalli, Solitario, 1948. Collezione Famiglia Bonori, © Eredi Giuseppe Cavalli

Le sale espositive del palazzo del Duca ospitano invece, ancora fino al 20 giugno, la mostra “Diverse Solitudini”, progetto curato da Angela Madesani in cui vengono messe a confronto le opere fotografiche di Emanuele e Giuseppe Cavalli, l’uno pittore della Scuola Romana e fotografo dilettante, l’altro interamente dedicato alla teoria e alla pratica della fotografia e grande ispiratore degli inizi della tradizione senigalliese.

A partire dal 1 giugno, in osservanza del decreto attualmente in vigore, palazzo del Duca e palazzetto Baviera saranno aperti dal martedì alla domenica dalle 17 alle 22.30, mentre a partire da martedì 8 giugno le mostre chiuderanno alle ore 23. A partire da questo fine settimana al bookshop è anche disponibile il catalogo pubblicato in occasione della mostra.