Senigallia

Furgone tampona un tir sull’A14 a Montemarciano: conducente miracolato

Un 47enne residente a Mondolfo è rimasto gravemente ferito nell'impatto del suo furgone contro un tir che usciva da una piazzola di sosta: liberato dall'abitacolo dai vigili del fuoco, è stato trasportato a Torrette dal 118

MONTEMARCIANO – Violento incidente quello avvenuto nelle prime ore del mattino sull’autostrada A14 poco prima di Montemarciano. E, viste le condizioni di uno dei due mezzi coinvolti, c’è mancato davvero poco che non si trasformasse in un sinistro mortale.

L’allarme è scattato questa mattina, 3 settembre, poco prima delle ore 6, quando un furgone Iveco ha tamponato un mezzo pesante – un autoarticolato – al km 206, lungo la corsia sud, tra Senigallia e il casello di Montemarciano. Violento l’impatto tra i due mezzi: la cabina del furgone si è completamente distrutta durante l’urto, specialmente nella parte destra dell’abitacolo, lasciando l’uomo alla guida incastrato all’interno.

Sul posto sono intervenuti il 118 per i soccorsi al 47enne – originario di Bitonto ma residente a Mondolfo – rimasto gravemente ferito e trasportato all’ospedale regionale a Torrette di Ancona dove versa in gravi condizioni ma non sarebbe in pericolo di vita; i Vigili del fuoco per liberare il conducente dalle lamiere e la Polizia stradale (sez. Autostradale) di Fano per i rilievi.

I danni al furgone dopo l'incidente avvenuto sull'autostrada A14 nei pressi di Montemarciano
I danni al furgone dopo l’incidente avvenuto sull’autostrada A14 nei pressi di Montemarciano

La dinamica è ancora in fase di ricostruzione: l’incidente è avvenuto nei pressi di una piazzola di sosta. Mentre l’autoarticolato stava ripartendo dalla piazzola è sopraggiunto il furgone che ha violentemente tamponato il tir. La Polizia stradale fanese sta cercando di chiarire se vi sia stata una manovra azzardata o una distrazione alla guida all’origine del sinistro che poteva causare un esito ben peggiore: di certo c’è che gli agenti hanno parlato di un piccolo miracolo.