Senigallia

Furti e danneggiamenti, una denuncia

L'uomo ha danneggiato tre esercizi del centro storico, ma è stato smascherato dai filmati che hanno consentito di risalire ad un testimone. Il 41enne aveva anche messo a segno un colpo da 52 euro ai danni del Bar Portone di piazzale della Vittoria a Senigallia

I controlli dei Carabinieri
I controlli dei Carabinieri

SENIGALLIA – È stato nuovamente denunciato dai carabinieri il 41enne cagliaritano già responsabile di altri furti messi a segno in città.  I reati contestategli sono furto aggravato, tentato furto aggravato continuato e danneggiamento aggravato. Alcuni commercianti del centro storico, avevano denunciato ai carabinieri che qualcuno, utilizzando un arnese metallico a punta aveva arrecato danni alle loro attività, che avevano riportato incrinature nelle vetrate delle porte d’ingresso. Nonostante i vetri antisfondamento abbiano resistito ai colpi, dovranno essere sostituiti. Vittime dell’uomo, Puro&Bio di via Gherardi, il bar tabacchi di via Portici Ercolani sito all’altezza del Foro Annonario e il punto vendita Bottega Verde di piazza Simoncelli. Sembrava essere andata peggio al Bar Portone, in piazzale Vittoria, dove invece era stata forzata una finestrella che aveva consentito l’ingresso. Dall’interno erano state sottratte le monete rimaste nel registratore di cassa per un importo di 52 euro.

Qualche ora dopo i sopralluoghi, i carabinieri hanno rintracciato il cagliaritano alla stazione ferroviaria. L’uomo, alla vista dei militari, ha tentato di scappare nei sottopassi ma è stato fermato. La perquisizione ha consentito di rinvenire nelle sue tasche le monete. Il 41enne, condotto in caserma e messo alle strette ha confessato di essere l’autore del furto al bar vicino alla Caritas. Le monete sono state restituite al proprietario del bar.

I Carabinieri hanno acquisito anche le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza, che hanno consentito di acquisire ulteriori elementi utili. In particolare è stato individuato un possibile testimone che è stato rintracciato ed interrogato in caserma. Lo stesso ha raccontato ai militari che la notte del 25, verso le due, si era trovato a passare in Piazza delle Erbe per tornare a casa a fine lavoro. Aveva sentito dei colpi secchi provenire dai Portici Ercolani e mentre cercava di capire che cosa stesse accadendo si era imbattuto in un uomo che gli aveva chiesto una sigaretta. L’uomo, che portava un martello in mano prima di andare via si era raccomandato di non dire nulla ai carabinieri o alla polizia di quanto aveva visto.

Il testimone è stato sottoposto a ricognizione fotografica ed ha riconosciuto senza ombra di dubbio nella foto del cagliaritano quella dell’uomo della notte dei 25. Oltre alla denuncia il cagliaritano è stato proposto per il foglio di via obbligatorio.