Senigallia

Furti, Sant’Angelo di nuovo nel mirino dei ladri

Le frazioni collinari di Senigallia da settimane sono state prese di mira dai malviventi che in questo ultimo weekend hanno trafugato denaro e gioielli per oltre 4000 euro

SENIGALLIA – Continua la serie di furti che sta interessando soprattutto la zona delle frazioni collinari della città. Gli ultimi colpi sono avvenuti sabato pomeriggio, 6 novembre, a Sant’Angelo di Senigallia, dove due abitazioni sono state visitate dai ladri che hanno trafugato soldi e gioielli. Una zona non nuova ai furti, già registrati anche una settimana fa in occasione del ponte di Ognissanti e dove ora cresce la preoccupazione.

I due furti sono stati registrati intorno alle ore 18/18:30, quando già si fa buio. In un caso i ladri, al momento ancora ignoti, sono riusciti a trafugare soli e gioielli per circa tremila euro di stima complessiva, approfittando dell’assenza dei proprietari dell’appartamento; in un altro episodio i ladri hanno agito nonostante vi fosse qualcuno all’interno. Scoperti sono scappati con un’auto dopo aver fatto in tempo a trovare poco più di millle euro tra denaro contante e preziosi.

I furti, avvenuti in via Borgo Marzi, la via principale della frazione, sono stati denunciati tra sabato sera e domenica mattina ai carabinieri della stazione di Senigallia che stanno cercando una berlina di colore scuro. Un terzo colpo, solo tentato, è stato denunciato alla Polizia che ha inviato una volante per le ricerche in zona dei malviventi, senza però riuscire a trovarne traccia.

Il quartiere vive ora nella paura di altri episodi: già la settimana scorsa Sant’Angelo è stato preso di mira dai ladri che hanno agito indisturbati in due case, approfittando dell’assenza dei padroni, mentre altre visite indesiderate sono state registrate al Grottino, frazione vicina, e a Roncitelli, anche se il bottino era notevolmente inferiore. Non solo le frazioni collinari di Senigallia: a Trecastelli e Ostra i malviventi stanno da settimane mettendo a segno diversi colpi, il che ha fatto riesplodere la questione dei controlli sul territorio da parte delle forze dell’ordine.