Senigallia

Che futuro per l’Arceviese e l’Apecchiese? Interrogazione Pd-M5S a Ceriscioli

Le strade ex statali 257 e 360 non rientrano tra quelle di interesse nazionale e i consiglieri regionali chiedono alla giunta che cosa sia stato fatto finora dato il loro valore per due regioni e vasti territori

La strada provinciale 360 Arceviese a Senigallia, alla rotatoria d'innesto con la sp 12 Corinaldese
La strada provinciale 360 Arceviese a Senigallia, alla rotatoria d'innesto con la sp 12 Corinaldese

ANCONA – I consiglieri Enzo Giancarli, Gino Traversini, Andrea Biancani (PD) e il consigliere Piergiorgio Fabbri (M5S) tornano sull’argomento della classificazione delle strade ex SS 257 Apecchiese e ex SS 360 Arceviese. Escluse dall’elenco di quelle di interesse nazionale, dovevano essere oggetto di un atto regionale indirizzato al Ministero dei Trasporti perché fossero reinserite tra le arterie viarie strategiche per tutto il paese, ma di fatto, dal novembre 2018 a oggi si è saputo ben poco.

Così gli esponenti politici di Pd e M5s sono tornati alla carica con l’interrogazione presentata nella giornata di oggi in cui si chiedono informazioni sulla vicenda. A che punto siamo con la riclassificazione delle ex SS 257 Apecchiese e ex SS 360 Arceviese come strade di interesse nazionale? La richiesta di inserimento è stata presentata al Ministro competente? Se sì con quali esiti? Ed in caso contrario, se non fosse stata ancora inoltrata, quando verrà fatto? Queste le domande poste.

La ex SS360 Arceviese e la ex SS 257 Apecchiese sono ad oggi classificate come strade di interesse regionale, pur essendo due arterie di rilevanza interregionale dato che collegano Marche e Umbria. Di più, le strade sono vitali e strategiche per tutte le aree interne che possono giungere fino alla costa e viceversa, oltre che dal punto di vista paesaggistico.

Con la legge 56/2014, anche nota come riforma Delrio, con la quale la Regione ha acquisito le competenze amministrative sulla rete stradale di interesse regionale precedentemente gestita dalle province. Nel 2016 sono state stipulate per la manutenzione di tali infrastrutture due convenzioni con Anas Spa per la gestione di quelle statali con oneri a carico dell’Anas e di quelle regionali con oneri a carico delle regioni. A seguito del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 20 febbraio 2018 concernente la revisione delle reti stradali di interesse nazionale e regionale, con la DGR 1370 del 15 ottobre 2018, è stato infine ridefinito l’assetto delle strade marchigiane a parte la ex SS 257 Apecchiese e ex SS 360 Arceviese che non sono state classificate come strade di interesse nazionale. Dato che Regione Marche e Regione Umbria hanno manifestato l’intenzione, espressa dall’assessore Casini nella seduta 113 del 6 novembre 2018, di inoltrare una richiesta congiunta per chiedere al Ministero dei Trasporti di trasferire anche queste due strade tra quelle di interesse nazionale, i consiglieri ora chiedeono al Presidente della Giunta Regionale se ciò sia stato fatto e l’esito.