Senigallia

Salute della donna: visite, test e diagnosi gratuite all’ospedale di Senigallia

Nuova edizione dell'Open Week che prevede come ogni anno servizi clinici, diagnostici e informativi offerti gratuitamente in occasione della Giornata nazionale della Salute della Donna

L'ospedale di Senigallia: l'edificio di riadiologia e diagnostica per immagini, nefrologia, dialisi
L'ospedale di Senigallia: l'edificio di riadiologia e diagnostica per immagini, nefrologia, dialisi

SENIGALLIA – Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, in occasione della Giornata nazionale della Salute della Donna, che si celebra il 22 aprile, organizza dal 17 al 22 aprile l’ottava edizione dell’(H)Open Week con l’obiettivo di promuovere l’informazione, la prevenzione e la cura al femminile. L’Ospedale di Senigallia, che per il biennio 2021-2023 ha confermato i 2 “bollini rosa”, anche quest’anno aderisce all’Open Week 2023 offrendo gratuitamente servizi clinici, diagnostici e informativi nelle aree specialistiche di Radiologia, Oncologia Medica, Chirurgia appartenenti alla Unità di Senologia – BREAST UNIT – della AST ANCONA. Quest’anno si aggiungono le proposte in ambito di dietologia e nutrizione clinica offerte dalle dietiste che saranno a disposizione per consulenze individuali ed incontri per tutte le donne e le persone interessate.

L’obiettivo dell’iniziativa è quello di sensibilizzare la popolazione femminile sull’importanza della prevenzione e dell’adozione di stili di vita corretti nell’ambito della salute e del benessere. In particolare, da martedì 18 a giovedì 20 aprile, presso l’Ospedale di Senigallia, verranno offerte gratuitamente visite specialistiche senologiche – che avranno soprattutto l’obiettivo di avvicinare le ragazze e le donne al tema della prevenzione del tumore al seno insegnando l’autopalpazione e sottolineando l’importanza di un corretto stile di vita – e consulenze dietologiche, fruibili con prenotazione tramite chiamata al numero di cellulare 347 1313584, da martedì 11 a venerdì 14 aprile, dalle ore 9 alle 12 e dalle ore 15 alle 18, a cura dell’associazione ANDOS di Senigallia.

Inoltre verranno offerti due incontri nell’ambito della Dietetica e Nutrizione Clinica: mercoledì 19 aprile alle ore 9,15 presso l’aula didattica si svolgerà “INCONTRIAMOCI”, un incontro sull’alimentazione, tenuto dalla dietista Veronica Palmucci dell’Ospedale di Senigallia, gratuito, che vuole promuovere la salute della donna e il consumo di alimenti salutari attraverso una modalità compartecipata e condividendo suggerimenti ed esperienze che riguardano il cibo e la gestione delle emozioni. L’incontro si focalizzerà sulle 10 “golden rules” della salute ed è rivolto in particolare alle donne over 40 per aiutarle a custodire il proprio patrimonio di salute ed essere da esempio per le più giovani con una ricaduta positiva sulla rete familiare e sociale delle persone che parteciperanno all’intervento.
Sabato 22 aprile alle ore 9,30 presso lo studio di dietistica al 6° piano del monoblocco D1 si terrà invece un incontro sull’alimentazione per la promozione di corrette abitudini alimentari. La dietista Nadia Rotatori dell’Ospedale di Senigallia sarà disponibile per un incontro interattivo durante il quale verranno trattati argomenti di stretta attualità di interesse nutrizionistico, come gli alimenti ultraprocessati e la lettura delle etichette nutrizionali sugli alimenti. L’incontro prevede la partecipazione diretta del pubblico presente.

I servizi offerti per la settimana Open Week sono consultabili sul sito www.bollinirosa.it con indicazioni su date, orari e modalità di prenotazione. Fondazione Onda dal 2007 attribuisce agli ospedali che erogano servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili il riconoscimento dei Bollini Rosa. Il network è composto da ospedali dislocati sull’intero territorio nazionale.

«Iniziative di questo genere sono molto importanti – afferma l’assessore alla sanità della Regione Marche Filippo Saltamartini – si tratta infatti di azioni divulgative aperte a tutta la cittadinanza attraverso le quali chiunque si può approcciare alla prevenzione, avere consulti ed ottenere risposte a quesiti nonché programmare con i sanitari un percorso diagnostico personalizzato nel futuro. Un plauso dunque a tutti gli organizzatori con l’augurio di poter allargare al massimo la platea degli utenti di queste giornate».