ARCEVIA – Tragico rinvenimento quello avvenuto nella mattinata di oggi, 4 gennaio, a Piticchio, frazione di Arcevia. Una donna è stata trovata senza vita nell’abitazione di famiglia e a nulla sono valsi i soccorsi: quando è scattato l’allarme, infatti, la giovane era già morta.
A segnalare alle forze dell’ordine che poteva esserci stato qualche problema sono stati proprio i familiari che non riuscivano a mettersi in contatto con lei. Sul posto si sono portati carabinieri, vigili del fuoco e operatori sanitari.
Ancora non sono del tutto chiare le cause del decesso di S.L., infermiera 30enne che lavorava a Bologna. Sul corpo non sono stati rinvenuti segni riconducibili a violenze, motivo per cui gli inquirenti hanno elaborato due ipotesi: il malore e il gesto volontario. In particolare è su questa seconda pista che si starebbero concentrando i militari.
Sul corpo della giovane potrebbe essere disposta l’autopsia per chiarire se a provocare la morte sia stato un mix di farmaci di cui faceva uso da qualche tempo.