Senigallia

Goldengas Senigallia, la dirigente Fileri: «Stagione pazzesca, ora testa al settore giovanile»

Parla la storica consigliera biancorossa al termine di un'annata caratterizzata dalla pandemia ma che ha visto Pierantoni e compagni ritagliarsi grandi soddisfazioni

La dirigenza della Goldengas Senigallia

SENIGALLIA – Si è chiusa da poco una stagione meravigliosa per la Goldengas Senigallia. Il sodalizio biancorosso, partito per salvarsi in Serie B, si è ritagliato addirittura un ruolo da protagonista nei playoff uscendo, a testa altissima, contro la corazzata CJ Basket Taranto.

«Salutiamo un’annata pazzesca – racconta la storica dirigente Sonia Fileri -, mai nessuno poteva immaginare un finale del genere. L’emergenza sanitaria ha stravolto la nostra routine ma nonostante alti e bassi ci siamo saputi risollevare. La Goldengas è stato l’unico club inserito nel girone delle venete, ci siamo confrontati contro squadre ben organizzate. Abbiamo affrontato trasferte lunghissime, giocando in territori in cui il Covid purtroppo ha colpito di più».

I biancorossi però non hanno alzato bandiera bianca, specialmente quando coach Paolini ha rassegnato le proprie dimissioni e la squadra è stata affidata al duo Ruini-Peverada, già membri dello staff tecnico: «A malincuore, credo sia stata la scelta giusta accettare l’addio di Paolini. Si era rotto qualche equilibrio e lui per il bene della società ha fatto un passo indietro. Ci tengo però a sottolineare il grande lavoro svolto da Paolini, ha grandi meriti per i traguardi tagliati a fine stagione. Ruini e Peverada infatti hanno seguito le sue orme e sono stati eccezionali nel gestire lo spogliatoio nel periodo più delicato dell’anno».

E aggiunge: «Ci tengo a ringraziare anche Davide Paolini, presidente FIP Marche, il sindaco di Senigallia Massimo Olivetti e l’ASUR. Senza l’appoggio di tutti loro la Goldengas avrebbe fatto un’enorme fatica».

Non c’è tempo però per andare in vacanza, ci sono priorità ben più grandi: «Siamo al lavoro per sistemare il settore giovanile, la nostra benzina più preziosa. Il vivaio resta la priorità, una volta conclusa la riprogrammazione torneremo sulla prima squadra per preparare al meglio la stagione che verrà».