Senigallia

Grecia, Georgia e Turchia: i Falchi della Rovere protagonisti nella protezione civile europea

Il progetto, italianizzato in "Protezione Civile per le persone", ha come obiettivo la formazione a livello europeo dei membri della protezione civile al fine di ridurre l’impatto delle calamità naturali oppure eventi avversi creati dall’essere umano

Il nuovo direttivo 2017/20 per l'associazione di protezione civile "Falchi della Rovere"
Il nuovo direttivo 2017/20 per l'associazione di protezione civile "Falchi della Rovere"

SENIGALLIA – L’associazione “Falchi della Rovere” è la protagonista del progetto europeoDeveloping Skills in Dealing with Emergencies: Civil Protection for people” per la formazione di volontari di protezione civile.

L’annuncio è stato dato dalla coordinatrice del progetto, prof. Bruna Durazzi, affiancata da Davide Fronzi e Andrea Natalucci, che ha espresso «soddisfazione per la grande opportunità che ha avuto l’associazione di qualificarsi nella protezione civile a livello europeo, ma soprattutto per quanto riguarda la formazione internazionale per i giovani tecnici facenti parte dei Falchi della Rovere».

Il progetto, italianizzato in “Protezione Civile per le persone”, ha come obiettivo la formazione a livello europeo dei membri della protezione civile al fine di ridurre l’impatto delle calamità naturali oppure eventi avversi creati dall’essere umano. Finanziato dalla comunità europea, il progetto prevede uno scambio di idee, nozioni e modalità operative di sicurezza e protezione civile tra associazioni e università italiane ed estere al fine di migliorare le fasi di previsione, prevenzione, allertamento, soccorso e ripristino delle normali condizioni di vita nel caso di catastrofi o in caso di varie emergenze. Lo scambio culturale prevede una serie di incontri che si protrarranno nell’arco di due anni tra Grecia, Italia, Georgia e Turchia.