Senigallia

Guerra dei finanziamenti: «Il centrodestra si vanta di meriti che non ha»

Dall'ospedale a piazza Simoncelli, dalla tari all'Europa, il centrosinistra attacca la maggioranza: «Altera demagogicamente la realtà e racconta una alternativa di comodo»

SENIGALLIA – Fratelli d’Italia si è appropriata, per nome e per conto dell’intero centrodestra, di meriti che non ha. A sostenerlo è il Pd senigalliese che interviene dopo l’esultanza del partito della Meloni per i finanziamenti ottenuti dalla città.

«Semmai ce ne fosse stato uno, il partito “Fratelli d’Italia” è riuscito a fugare ogni dubbio sul fatto di appropriarsi di meriti che la Giunta Olivetti non ha, alterando demagogicamente la realtà e raccontandone una alternativa di comodo. Il problema di FdI è che elencando i 28 milioni di euro non si è accorta non solo di mostrare i risultati dell’amministrazione di centro-sinistra ma di dimostrare di essere totalmente in continuità con le scelte fatte in passato, appiattendosi su di esse per mancanza di visione e capacità amministrativa».

Secondo il Pd senigalliese, con il piano socio-sanitario delle Marche, «i 7,5 milioni per ristrutturare il complesso del nostro nosocomio cittadino senza risorse per il personale medico, sanitario e assistenziale rischia di abbassare la qualità dell’offerta sanitaria di Area Vasta e di far perdere risorse fondamentali per il ripensamento del modello sanitario dopo la drammatica esperienza del Covid. Sarebbe stato necessario, invece, che il nuovo strumento non solo prevedesse all’auspicato potenziamento dei servizi territoriali, con l’individuazione strategica di case e ospedali della comunità, centrali operative, assistenza domiciliare e telemedicina, ma anche la razionalizzazione della rete ospedaliera con il mantenimento di quanto indicato dal decreto ministeriale n. 70 del 2015 (‘Balduzzi’) i cui punti fondamentali vengono ribaditi dallo stesso Pnrr e fungono da presupposto per attrarre quelle risorse che costituiscono un’occasione unica e imperdibile per ripensare la sanità regionale».

La seconda riflessione dei dem è che «si cercano variopinte giustificazioni sulla decisione di avere aumentato la Tari alle famiglie, spingendosi addirittura ad attaccare l’operato dei tecnici comunali (ricordiamo le pesanti parole dell’Assessora di FDI Bizzarri). FDI dimentica poi che molte di quelle risorse vengono da operazioni fatte da un Governo nazionale di cui non fanno parte, con l’aiuto dell’Unione europea che FDI considera da sempre un ostacolo più che un’opportunità».

«Il centro-destra la smetta di rincorrere i post su facebook che lo criticano a ragione e pensi a prendersi le responsabilità sulle mancate risposte in merito all’aumento Tari, sulla non curanza del verde pubblico oltre che della pulizia in tutta la città, sui problemi che i cittadini stanno vivendo per il cimitero, il laboratorio analisi e una piazza Simoncelli lasciata come autorimessa. Le questioni si stanno accumulando e i cittadini non possono aspettare il prossimo scaricabarile in merito del centro-destra. Al momento, purtroppo, assistiamo ad un silenzio assordante del Sindaco e alle goliardate dell’Assessore Canestrari che per sdrammatizzare la butta sul ridere mostrando sui social qualche lato B.