È stata presentata oggi la Guida Michelin Italia 2025, ovvero il navigatore del gusto alla ricerca di esperienze culinarie straordinarie. Il Teatro Comunale Pavarotti-Freni di Modena ha ospitato la cerimonia, presentata da Giorgia Surina, alla quale hanno partecipato oltre 500 invitati tra i quali chef, giornalisti, professionisti del settore e istituzioni.
393 i ristoranti stellati selezionati dalla Guida per il 2025. Tra questi spiccano 8 ristoranti marchigiani.
A brillare più di tutti è Uliassi di Senigallia, che conferma le sue tre stelle Michelin. «Da perfetta protagonista di vacanziere cartoline estive, la Riviera Adriatica diventa quadro o, se preferite, film d’autore grazie all’interpretazione avvincente di Mauro Uliassi», secondo gli ispettori Michelin. «La forza e l’originalità di questa cucina sta proprio nella coerenza di saper offrire il massimo partendo da ciò che la circonda, con il coraggio di attingere e confrontarsi con le tradizioni gastronomiche più conosciute e familiari, quelle stesse che hanno decretato il successo di pubblico di questa costa, ma dandone un’interpretazione creativa e personale».
Senigallia terra di grandi chef: conferma le sue due stelle Michelin anche la Madonnina del Pescatore di Moreno Cedroni. «Dal 1984, anno di apertura della Madonnina, sono passati ormai quasi 40 anni; eppure, non viene mai a mancare a chef Moreno Cedroni quella spinta di creatività che lo ha condotto a diventare uno dei cuochi più influenti della sua generazione».
Sei i ristoranti marchigiani con una stella Michelin, due nel Pesarese, uno nell’Anconetano, due nel Fermano e uno nell’Ascolano. Sono Dalla Gioconda a Gabicce Monte, Nostrano a Pesaro, Andreina di Loreto, L’Arcade e Retroscena a Porto San Giorgio, Il Tiglio a Montemonaco. Doppio riconoscimento per il ristorante di Montemonaco “Il Tiglio” dello chef Enrico Mazzaroni, che conferma la stella Michelin e porta a casa per la prima volta il nuovo premio speciale, introdotto dal 2020 dai curatori della guida, la stella Verde dedicata a chi ha a cuore la sostenibilità.
Grande gioia anche lo chef Antonio Lerro del Ristorante Riva del View Place Hotel di Numana, che per l’alta qualità delle sue dolce proposte vince il riconoscimento Passion Dessert.
«La selezione 2025, con 393 ristoranti stellati, rappresenta una fotografia che conferma l’eccellenza della cucina italiana, fatta di tradizioni, contaminazioni e innovazione», ha commentato Gwendal Poullennec, direttore Internazionale delle Guide Michelin.