Senigallia

Il grande rock torna sul palco del Mamamia

In arrivo live imperdibili con artisti al top della scena nel club di Senigallia. In programma Modena City Ramblers, Le Luci della Centrale Elettrica, Management del Dolore Post Operatorio e La Rappresentante di Lista

Modena City Ramblers

JESI – Il rock and roll non morirà mai. È il motto del Mamamia di Senigallia, tempio dell’underground che negli anni ha visto salire sul palco le migliori band internazionali e gli artisti di spicco della scena rock italiana e mondiale. Un club che è pronto a sfoderare tre colpi tutti a stretto giro.

Si parte sabato 25 marzo con gli intramontabili Modena City Ramblers, la folk-rock band più amata di sempre in Italia e non solo. Sulla scena dall’inizio degli anni Novanta, hanno all’attivo ben 18 album e proprio pochi giorni fa è stato pubblicato l’ultimo: Mani come rami, ai piedi radici. Un concentrato di 13 tracce esplosive che hanno già stregato fan e non solo.

Sabato 8 aprile, i riflettori del Mamamia saranno tutti puntati sull’indie rock de Le Luci della Centrale Elettrica, il progetto musicale nato nel 2007 dalla mente del cantautore Vasco Brondi. Cinque album di straordinario successo all’attivo, l’ultimo pubblicato anche in questo caso pochi giorni fa dal titolo Terra. Un disco che racconta tutta la tristezza e la bellezza del mondo di oggi.

Vasco Brondi de Le Luci della Centrale Elettrica

Domenica 30 aprile arriva il post-punk dei Management del Dolore Post Operatorio. Dall’Abruzzo, il cantautore Luca Romagnoli ha lanciato nel 2006 questo progetto che ha fatto subito drizzare le orecchie ai piani alti della scena indipendente italiana. Il perché di questo nome così particolare? Più semplice di quanto si possa pensare: la band è nata tra i corridoi dell’ospedale dove i membri della band erano ricoverati dopo un incidente automobilistico. Cinque album pubblicati e anche in questo caso l’ultimo uscito poche settimane fa.

Ma non è tutto perché quella del 30 aprile sarà una doppia data da brividi. Sul palco anche La Rappresentante di Lista. La band nata nel 2011 dall’incontro tra Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina ha stregato subito tantissimi fan grazie soprattutto al primo album “Per la via di casa” con collaborazioni importanti, disco che gli ha permesso di girare il Paese con centinaia di concerti tutti apprezzatissimi. La loro musica non è attribuibile a un unico nome, non la si può affidare a un unico genere. È queer: stramba, oltre il genere, trasversale.

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