Senigallia

Impianti sportivi alle Saline fatiscenti, Rebecchini: «Vicenda infinita e poco edificante»

Il consigliere di Forza Italia interviene in merito al progetto di finanza che il Comune ha accordato alla Uisp e altri partner, ma che non sta avendo seguito

Impianti sportivi: i campi da tennis alle Saline di Senigallia
Impianti sportivi: i campi da tennis alle Saline di Senigallia

SENIGALLIA – Il centro sportivo Saline ancora oggetto di polemiche e dibattito. A sollevare l’ennesimo polverone è Luigi Rebecchini, consigliere comunale di Forza Italia, che spiega di aver chiesto informazioni all’assessore allo sport Riccardo Pizzi in merito allo stato di avanzamento – un eufemismo – del progetto relativo alla riqualificazione degli impianti sportivi comunali nel quartiere Saline, ribattezzata la cittadella dello sport. A quanto emerge dalla risposta di Pizzi a Rebecchini, il concessionario – una cordata tra Uisp e altri soggetti privati – non ha nemmeno provveduto alla progettazione dei lavori a suo carico ammontanti a oltre 930 mila euro. E tantomeno quindi a far partire l’intervento. Ma se questa è la base di partenza della vicenda, come si può definire l’azione del Comune per pretendere che vengano rispettati i patti?

Una vicenda «infinita e poco edificante», spiega Rebecchini, anche perché ci sono di mezzo il diritto allo sport per tutti, limitato per lo stato degli impianti ma anche per la mancata fino a ora riqualificazione, così come la richiesta di aumentare le tariffe, a cui poi non si è dato seguito. Su tutta la questione pende una richiesta di riequilibrio del progetto di finanza, respinta dal Comune di Senigallia. «In pratica il gestore ha addirittura chiesto un incremento del contributo annuale in carico ai cittadini senigalliesi oggi ammontante ad oltre 319 mila euro – spiega Rebecchini – ma il Comune ha giustamente respinto la richiesta avanzata dai gestori diffidando il gestore stesso ad avviare progettazione e lavori. Senza nulla ottenere». 

Da qui l’appello del consigliere di Forza Italia all’assessore Pizzi e alla giunta intera perché diano seguito alle promesse elettorali e alle diffide inoltrate e vengano fatti eseguire gli interventi su cui è stato siglato l’accordo tra Saline SC Senigallia S.S.D. a r.l. e Comune di Senigallia. Progetto di finanza che prevedeva tra le altre cose nuovi impianti coperti al centro tennis, con conseguente apertura per tutto l’anno; spogliatoi nuovi e funzionali; nuovi impianti di illuminazione; manutenzione delle strutture e del centro sportivo. «Il centro-destra, che nella passata consiliatura, si era giustamente opposto a questo progetto di finanza, aveva in campagna elettorale garantito equità nelle politiche sportive, pari opportunità a tutti i soggetti dello sport, efficienza e funzionalità. E’ troppo chiedere il rispetto dei patti con gli elettori?» conclude Rebecchini.