Senigallia

Banda larga, un incontro a Corinaldo

Ieri sera la tavola rotonda voluta da Fiorello Campolucci, presidente del raggruppamento di imprese ambito territoriale Senigallia (già Comitato Territoriale) di Confindustria. Che dice: «Ai Comuni chiediamo un adeguato piano che tenga conto delle esigenze di tutte le attività economiche presenti sul territorio, a fronte di una mappatura puntuale e precisa»

Un momento dell'incontro che si è svolto a Corinaldo sulla banda larga

CORINALDO – La copertura della banda larga nel senigalliese al centro dell’incontro che si è svolto ieri sera, giovedì 24 gennaio, nel borgo gorettiano. La sala era gremita di imprenditori che hanno accolto l’invito di Fiorello Campolucci, presidente del Raggruppamento di Imprese ambito territoriale Senigallia (già Comitato Territoriale) di Confindustria, a confrontarsi insieme ai sindaci del comprensorio, al Gis (Gruppo Imprenditori Senigallia) e al Gio (Gruppo Imprenditori Ostrensi), rappresentanti dai due presidenti Riccardo Montesi ed Enrico Giacomelli, su uno dei temi più scottanti per le aziende del territorio.

Sulla banda larga la Regione ha già stanziato 105 milioni di euro per la copertura delle Marche. «Una connessione adeguata ai tempi e soprattutto in grado di supportare una accresciuta massa di dati grazie alle innovazioni tecnologiche che tutti noi imprenditori stiamo portando nelle nostre aziende non è più un optional, ma un fattore critico che compromette la competitività di un intero territorio e scoraggia il nascere di nuove attività imprenditoriali, soprattutto innovative – ha spiegato Campolucci – Il problema non può dunque essere affrontato dai singoli Comuni in maniera disgiunta, ma necessita di una programmazione più ampia e di una forte progettualità condivisa tra amministrazioni pubbliche e rappresentanti delle categorie economiche».

Che prosegue: «Ai Comuni chiediamo di proporre, in fase di esecuzione e installazione della fibra, un adeguato piano che tenga conto delle esigenze di tutte le attività economiche presenti sul territorio, a fronte di una mappatura puntuale e precisa».

Anche i presidenti Montesi e Giacomelli hanno condiviso l’approccio di Confindustria: lavorare in rete sul territorio, collaborando con tutte le associazioni di categoria presenti è uno dei punti cardine del mandato del neo presidente Campolucci.

«Questo incontro è solo l’inizio di un percorso di condivisione che vogliamo portare avanti sul nostro territorio, tant’è che parteciperemo con un ruolo proattivo alla task force organizzata dalla Regione al fine di monitorare lo stato di avanzamento dei lavori sulla banda larga», conclude Campolucci.