Senigallia

Aperte finalmente le porte del centro studi e biblioteca di Corinaldo

Taglio del nastro del MA-Moderna Agorà alla presenza della commissaria alle Pari Opportunità delle Marche, Anna Maria Repice. L'assessora Giorgia Fabri: «Ci candidiamo a essere la città della donna»

L'inaugurazione del MA-Moderna Agorà di Corinaldo: centro studi internazionale S.M.Goretti e biblioteca
L'inaugurazione del MA-Moderna Agorà di Corinaldo: centro studi internazionale S.M.Goretti e biblioteca

CORINALDO – Festa in paese per il taglio del nastro del MA-Moderna Agorà, il nuovo Centro Studi Internazionale Santa Maria Goretti e Biblioteca. Un luogo nuovo sia nella forma che nella sostanza, ora fruibile a tutta la comunità che lo ha salutato nel giorno dell’inaugurazione alla presenza delle autorità politiche cittadine e della commissaria alle Pari Opportunità della Regione Marche, Anna Maria Repice.

Un luogo dedicato alla donna, ma non solo. Un punto di ritrovo per bambine, bambini, ragazze, ragazzi, donne e uomini che abbiano voglia di scoprire, approfondire, creare, maturare. Un luogo d’incontro per chiunque voglia innescare un cambiamento culturale, valorizzare e sensibilizzare, inaugurato nel giorno del compleanno di Santa Maria Goretti e «non poteva esserci giorno migliore per festeggiare e di miglior auspicio», ha spiegato il parroco don Giuseppe Bartera.

«Un percorso di recupero, progettazione e realizzazione di un immobile quale l’ex Convento degli Agostiniani durato tanti anni e che oggi vede la luce. Tanti i ringraziamenti da fare ma uno specifico va alla comunità alla quale in primis doniamo contenuti e valori insiti in questa nuova struttura» la riflessione del primo cittadino Principi. «Nuovi spazi, tra cui una nuova biblioteca, realtà radicata da anni nel nostro territorio, per leggere, studiare, scoprire, approfondire. Il Centro studi da oggi intraprende una serie di attività riguardanti la donna nell’era moderna con Santa Maria Goretti e i suoi insegnamenti come filo conduttore tra passato e futuro; la sua storia prende vita e rilancia un percorso che ha come obiettivo quello di amplificare la voce di ognuna, la storia di ognuna. Un luogo che possa educare o rieducare le persone nel rispetto delle diversità. Una nuova sfida per una comunità che vuole rimettere al centro le persone».

«Corinaldo, con l’apertura del Centro Studi all’interno del Palazzo Ma, si candida ad essere Città della donna» ha dichiarato l’assessora alla Cultura e alle Pari Opportunità Giorgia Fabri. «Per ognuna, per tutti: questo il messaggio che, partendo dalla nostra comunità e dalla storia di Maria Goretti, vogliamo lanciare. Un messaggio che parla di emancipazione della donna come strumento per prevenire il fenomeno della violenza e di educazione e conoscenza come strada maestra. Un progetto che mette al centro anche il turismo, in particolare quello spirituale, per valorizzare il nostro Borgo e un intero territorio».