Senigallia

Incidente in A14 tra Senigallia e Montemarciano, un morto

Il sinistro ha visto coinvolti un mezzo pesante e un'autovettura: proprio il conducente di quest'ultima è la vittima, classe '74, jesino. Sul posto, oltre al personale di Autostrade per l'Italia, sono intervenute le pattuglie della Polizia autostradale di Fano. Si segnalano code e tamponamenti

L'incidente in A14 tra Senigallia a Montemarciano
L'incidente in A14 tra Senigallia a Montemarciano

SENIGALLIA – Grave incidente quello avvenuto lungo l’autostrada A14, all’altezza del km 205, tra i caselli di Senigallia e Montemarciano in direzione nord. Il sinistro si è verificato poco dopo le ore 10 di oggi, lunedì 30 ottobre, e ha purtroppo visto il decesso di una persona. La vittima è uno jesino di 43 anni, Cristiano Mocchegiani, dipendente di una ditta di lubrificanti per auto. Lascia la moglie e un bambino di 4 anni. Secondo una prima ricostruzione era fermo con un furgoncino in corsia d’emergenza ed è stato centrato in pieno dall’autotreno. L’eliambulanza da Fabriano con medico a bordo ha provato la rianimazione per oltre mezz’ora senza riuscire.

L’incidente ha visto coinvolti un mezzo pesante e un’autovettura: proprio il conducente di quest’ultima è la vittima. Sul posto, oltre al personale di Autostrade per l’Italia, sono intervenute le pattuglie della Polizia autostradale di Fano e i soccorsi meccanici e sanitari.

I vigili del fuoco sul posto
I vigili del fuoco sul posto

Al momento si segnalano due km di coda e si circola su una sola corsia. Agli utenti provenienti da Pescara e diretti verso Bologna si consiglia di uscire ad Ancona Nord e di percorrere la viabilità esterna in direzione di Senigallia dove rientrare in autostrada verso Bologna.

Intorno alle 12 sulla stessa corsia, inoltre, un km prima, è accaduto un secondo incidente. In questo caso un furgone che trasportava radiofarmaci e diretto a Reggio Emilia ha tamponato un camion fermo in coda, finendo incastrato nel mezzo, liberato poi dai vigili del fuoco, presente anche con il nucleo specializzato Nbcr (nucleare-biologico-chimico-radiologico). L’uomo in coma, è stato trasportato a Torrette. A causa di questi due sinistri si sono verificati anche altri piccoli tamponamenti sull’arteria.