Senigallia

Senigallia, morta anche la donna investita con il suo cagnolino in via Corinaldese

Dopo il decesso del suo animale che stava portando a spasso, non ce l'ha fatta nemmeno l'anziana 83enne investita da una 72enne del posto. La conducente verrà indagata per omicidio stradale

L'auto e il luogo dell'incidente, in via Corinaldese a Senigallia, costato la vita a una donna e al suo cagnolino
L'auto e il luogo dell'incidente, in via Corinaldese a Senigallia, costato la vita a una donna e al suo cagnolino

SENIGALLIA – A poco più di 24 ore di distanza dal grave investimento avvenuto su via Corinaldese, il quadro si aggrava con la notizia del decesso della donna investita. Dopo quindi il suo cagnolino, deceduto sul colpo, anche la padrona travolta da un’auto sabato mattina scorso 25 marzo se n’è andata. Era ricoverata all’ospedale regionale a Torrette di Ancona in gravissime condizioni per i traumi riportati. Nella serata di ieri la scomparsa.

Non ce l’ha fatta Valentina Renzi, troppo gravi le ferite riportate nell’incidente stradale verificatosi sul cavalcavia autostradale, tra il quartiere Borgo Ribeca dove viveva e la rotatoria  della complanare. L’83enne, originaria di Corinaldo, è stata raggiunta e colpita da una Seat Ibiza proprio nel quartiere vicino casa, a poche centinaia di metri mentre passeggiava con il suo cagnolino.

E’ stata scaraventata a terra dall’auto condotta da una 72enne di Senigallia che avrebbe riferito agli agenti della Polizia locale intervenuti sul posto di non averla vista perché abbagliata dal sole. Sul posto anche i sanitari del soccorso sanitario che, dopo le prime cure, hanno allertato l’eliambulanza per il trasporto d’urgenza al nosocomio regionale. Domenica pomeriggio, il quadro clinico si è aggravato fino al decesso dell’anziana donna.

Proprio nell’area era già in programma un intervento per la messa in sicurezza. I lavori, per circa 450 mila euro di fondi di bilancio, prevedono innanzitutto la manutenzione straordinaria della pavimentazione tra il cavalcavia dell’autostrada A14 fino all’intersezione con le Grazie (cimitero). E poi la realizzazione di un camminamento pedonale che colleghi in sicurezza e in maniera continuativa tutto il centro abitato di Borgo Ribeca, partendo dall’intersezione con via Lago di Garda fino a via Lago di Bracciano, per poi attraversare via Corinaldese e proseguire sul lato sud della strada fino al condominio al civ. 51, ultimo stabile della frazione. Un intervento per la sicurezza che ancora una volta arriva troppo tardi. Per la conducente scatterà l’accusa di omicidio stradale.