Senigallia

Industria e turismo: binomio possibile? Appuntamento con Confindustria alla Rotonda a mare di Senigallia  – VIDEO

Un successo la tappa di Senigallia del viaggio di Confindustria Ancona per celebrare i suoi 80 anni; tanti ospiti e autorità

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SENIGALLIA – Nel viaggio per celebrare gli 80 anni di storia di Confindustria Ancona attraverso le più importanti città della provincia, non poteva mancare Senigallia con la sua spiaggia di velluto per un focus sul rapporto tra industria e turismo.

IL VIDEO

«Confindustria si è sempre occupata di turismo perché il turismo è un’industria – dice il presidente di Confindustria Ancona Pierluigi Bocchini – abbiamo necessità di fare in modo che la dimensione media delle imprese nel mondo del turismo cresca, che i flussi turistici che gravitano nei grandi hub internazionali vengano in Italia grazie alla capacità di attrarre che hanno le imprese di maggiore dimensioni».

La bellezza però non basta, per attrarre i turisti ci vuole quel sapore in più a rendere l’esperienza un’emozione anche a tavola. «Per attrarre un turismo di qualità la ricetta è semplice – spiega lo chef stellato Moreno Cedroni – ci vogliono posti con una buona qualità della vita e li abbiamo, una grande materia prima e la abbiamo, ristorazione di qualità, dimore storiche sparse tra il lungomare e la collina e il Conero, ora mancano solo loro a voler prenotare… noi ci siamo». 

L’evento alla Rotonda di Senigallia

 Il turismo a Senigallia e nella regione ricalca la tipologia delle imprese marchigiane, per lo più a matrice familiare: come dire che il successo di certe realtà sta nel Dna o nelle coppie vincenti come quella formata da Michele Bernetti di Umani Ronchi con la moglie Monica Gabrielli, responsabile dell’Hotel Palace. 

«Oggi si parla di esperienza turistica o turismo esperienziale – aggiunge Michele Bernetti, titolare della cantina Umani Ronchi – sicuramente il contatto con il proprietario o con l’enologo fa parte di questa esperienza…. Quel senso di fiducia e continuità ha un peso anche economico». Non solo bel mare, eventi, cucina gourmet ma anche industrie che hanno saputo dimostrare la loro forza e la loro resilienza affrontando per ben due volte, due terribili alluvioni. Resilienza e capacità di risollevarsi, anche questo c’è nel Dna di Senigallia. «È molto importante vivere di programmazione, identificare un luogo o una destinazione con un motivo di viaggi fa la differenza», suggerisce Mauro Carbone (esperto di sviluppo territoriale). E mentre si levano i calici per le nuove sfide del turismo, il brindisi è d’obbligo per gli 80 anni di Confindustria Ancona. Prosit!

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