SENIGALLIA – Continuano le celebrazioni per i 70 anni degli Stabilimenti della Polizia di Stato di Senigallia. La direzione del polo logistico, affidata dal 2015 al dirigente superiore Giuseppe Tranzillo, ha scelto di concludere le iniziative di questo speciale anno con due giornate di sensibilizzazione dei giovani verso un tema di stretta attualità: il bullismo, in tutte le sue varianti.
Nelle giornate del 23 novembre e del 13 dicembre si terranno le visite dei ragazzi dell’istituto tecnico “E.F. Corinaldesi” agli Stabilimenti della Polizia di Stato di via Sanzio. Le giornate, realizzate in collaborazione con la scuola Nove Armonie e con il giornalista e regista Luca Pagliari, saranno precedute da alcuni momenti formativi per parlare agli studenti del rispetto delle persone e della legalità. Principi che sono alla base del vivere in società.
Il primo incontro sarà venerdì 23 novembre, con circa 140 ragazzi dell’istituto superiore senigalliese, e verterà su aspetti molto pratici: con i maestri dell’associazione sportiva Nove Armonie Maurizio Cini e Leonardo Capitanelli, verrà approfondito sia l’aspetto psicologico e sociale di chi è responsabile e vittima di bullismo dentro e fuori la scuola, sia alcune strategie e tecniche non violente di resistenza al grave fenomeno in forte aumento tra la popolazione giovanile. Verrà inoltre spiegato come la Polizia opera in questo contesto, così delicato, e cosa può fare chi subisce gli attacchi da parte di altri giovani.
La seconda giornata sarà invece incentrata sul cyberbullismo. Si terrà giovedì 13 dicembre e vedrà la partecipazione di circa 170 studenti e del giornalista e regista Luca Pagliari: tramite la visione del docufilm “dodicidue” verrà raccontata la storia di una 16enne che iniziò a subire attacchi e continue denigrazioni fino al completo isolamento, e da cui è uscita solo dopo tre anni.
Entrambe le giornate contro il bullismo si concluderanno con un dibattito, con la dimostrazione da parte di artificieri e unità cinofile e con la visita guidata grazie ai dirigenti della Polizia di Stato Mabj Bosco e Antonio Capuano ai vari centri che compongono gli Stabilimenti di Senigallia. In particolare verrà illustrato il percorso che dall’allestimento dei campi per le operazioni di soccorso dagli anni ‘50 ha portato fino al riadattamento e riuso dei materiali della Polizia per le Questure di tutta Italia e la storia delle armi e degli equipaggiamenti in dotazione agli agenti dalle origini a oggi.
«Si tratta di un’iniziativa a cui teniamo molto – ha spiegato il dirigente superiore Giuseppe Tranzillo, alla guida degli Stabilimenti della Polizia di Stato dal 2015 – e che va a concludere le celebrazioni per i 70 anni dalla fondazione di questo polo logistico. Vogliamo sensibilizzare i giovani sul bullismo, un tema che li riguarda da vicino, e far capire che la Polizia è al loro fianco. In questo senso spiegheremo agli studenti che non siamo solo un corpo per la repressione dei reati ma anche un’istituzione vicina ai giovani e a cui potersi rivolgere con fiducia, trasmettendo il senso di legalità, passione e professionalità che hanno sempre contraddistinto il personale degli Stabilimenti dal 1948 a oggi».
Professionalità e dedizione che hanno portato nel marzo scorso l’amministrazione comunale a conferire agli Stabilimenti di Senigallia la civica benemerenza con una cerimonia simbolica alla Rotonda a mare seguita a giugno dall’intitolazione dello spazio verde di via Rovereto come “Parco degli Stabilimenti della Polizia di Stato”.