SENIGALLIA – Un anno fa l’incidente in cui era rimasta gravemente ferita. Quattro giorni fa, invece, il decesso. Mirella Olivieri è morta dopo quasi un anno da quel drammatico 5 febbraio 2019, quando è stata investita mentre attraversava via Cellini, all’altezza del seminario vescovile.
Per Olivieri, 60enne, le condizioni erano molto gravi tanto da richiedere il trasporto immediato all’ospedale regionale a Torrette di Ancona. Dopo le prime cure al polo regionale dorico, però, la donna non si era più ripresa ed era seguita in una struttura riabilitativa fuori provincia, da cui è giunta tra martedì e mercoledì la notizia del decesso. Oggi si sono svolti i funerali nella cattedrale di Senigallia.
A travolgerla, poco prima delle ore 19, era stata una 57enne residente in un comune della vallata del Misa che era alla guida di una Opel Meriva: si era immediatamente fermata per prestare aiuto e chiamare i soccorsi ed era risultata negativa ad alcol e droghe. Sul posto erano intervenuti il 118 e la Polizia Locale per i rilievi. Per la conducente la posizione dunque si aggrava: inizialmente accusata di lesioni gravissime, ora dovrà rispondere alla Procura dorica per omicidio stradale.