SENIGALLIA – Con la nascita il 18 settembre scorso di Italia Viva (IV) alcuni parlamentari ed eurodeputati del Partito Democratico hanno lasciato la casa Dem (ma anche da Forza Italia e 5Stelle) per approdare nel nuovo movimento fondato da Matteo Renzi. E a Senigallia?
In città tra i seguaci più convinti dell’ex premier Matteo Renzi fin dalla prima ora c’è Gennaro Campanile, assessore alle risorse economiche e finanziarie del Comune, che guarda con interesse al movimento renziano ma al contempo sembra essere titubante a lasciare il Pd in cui ha militato fin dalla fondazione. Finora non è stato dato alcun annuncio di separazione, ma la questione delle primarie di coalizione è un forte stimolo a prendere una decisione e approdare a Italia Viva.
Sta pensando di seguire Matteo Renzi?
«Sono nel Pd – ha detto l’assessore – ma ovviamente non sono rimasto a guardare e sto facendo le mie valutazioni, anche perché la situazione politica italiana è decisamente dinamica in questo periodo e vedremo che altro ci riserverà il futuro. Certo è che questo cammino che il Pd ha intrapreso deve essere rinnovato con progetti, idee e persone nuove».
E per quanto riguarda le primarie?
«Intanto facciamole queste primarie, che sono un valore aggiunto per individuare il candidato a sindaco di Senigallia. Anzi mi auguro che qui si possa trovare quella convergenza che c’è stata in Umbria, così potrebbero votare anche i 5 Stelle. Potremmo dire di più e cercare una nuova alleanza tra le forze politiche, alcune nuove, altre già strutturate, per dare più forza al centrosinistra.
E Italia Viva?
«Se si creassero le condizioni si potrebbe pensare a un contributo importante alla coalizione, ma per ora possiamo solo capire come si trasformerà il quadro politico nazionale».