SENIGALLIA – Inizia ufficialmente dal 25 ottobre la nuova vita della carta d’identità, ora in formato tessera digitale. «Un passo avanti per la digitalizzazione dei servizi dell’amministrazione pubblica» che vede Senigallia anticipare quello che entro il 2018 diventerà un obbligo di legge per tutti i Comuni italiani, la carta d’identità elettronica.
Nella nuova carta d’identità elettronica saranno contenute tutte le informazioni attualmente presenti, le impronte digitali (dai dodici anni in avanti), la firma digitalizzata e, per i maggiorenni, l’espressione della propria volontà rispetto alla donazione degli organi che può essere anche espressa in un secondo momento rispetto al rilascio del documento.
La nuova carta d’identità in formato di tessera digitale sarà rilasciata a chi ne farà richiesta entro sei giorni lavorativi.
La procedura prevede che la richiesta del cittadino presso l’ufficio anagrafe venga inoltrata al ministero dell’Interno il quale, tramite l’istituto poligrafico e zecca dello Stato, emetterà la tessera e la spedirà all’indirizzo di residenza del richiedente o presso gli sportelli comunali dell’ufficio Servizi Demografici.
Per questi ci sarà ancora la possibilità di emettere il vecchio documento cartaceo qualora per comprovati motivi il cittadino debba recarsi all’estero senza poter attendere l’invio della Cie. Il costo del documento è di 22 euro, di cui 16,72€ per le competenze del ministero e poco più di 5€ al comune.
Per i cittadini di Senigallia saranno a disposizione ben sei postazioni, «un numero nettamente superiore a quello di altri Comuni di pari dimensioni e di alcuni capoluoghi» hanno affermato il responsabile del servizio demografico Rodolfo Molinelli e il sindaco Maurizio Mangialardi. Ma soprattutto un numero che permetterà importanti benefici per i cittadini che potranno richiedere il nuovo documento senza prenotazione, contrariamente a quanto avviene in altri Comuni. Di queste sei postazioni, cinque sono collocate nella sede centrale e una nella delegazione di Marzocca. Il nuovo documento verrà rilasciato solamente nel caso che la vecchia carta d’identità risulti scaduta, deteriorata, smarrita o oggetto di furto.
«Si tratta di un bel passo avanti – spiega l’assessore all’innovazione tecnologica e trasparenza Chantal Bomprezzi – verso l’identità digitale, su cui da tempo l’Amministrazione comunale sta lavorando. Oltre all’impiego ai fini dell’identificazione, infatti, la nuova Carta d’identità elettronica potrà essere utilizzata per richiedere un’identità digitale sul sistema SPID, Sistema Pubblico di Identità Digitale, grazie al rilascio di due codici Pin e Puk. La creazione di tale identità digitale consentirà al cittadino di accedere ai servizi erogati dalle Pubbliche Amministrazioni già attivi in questa modalità, i quali, in futuro, andranno progressivamente ad ampliarsi per favorire maggiore efficienza e l’abbattimento di tempi e costi, nonché codici di accesso e password da ricordare».