SENIGALLIA – Ormai era nell’aria, però avere l’ufficialità che la struttura residenziale per anziani, gestita dalla fondazione Città di Senigallia, sia covid free, è un annuncio che sa di vittoria. Zero contagiati dal coronavirus. A comunicarlo sono il presidente, Michelangelo Guzzonato, e il direttore della struttura, Francesco Costanzi, orgogliosi non solo del risultato ottenuto ma anche dello spirito di collaborazione che ha contraddistinto tutto il lavoro svolto e che ha portato a questo, felice, epilogo: non ci sono più ammalati di covid-19 nella struttura di via del Seminario, a Senigallia.
I problemi della fondazione Città di Senigallia erano iniziati nel periodo di massima diffusione del contagio del virus Sars-Cov2, nella seconda settimana di marzo, quando l’epidemia diventava pandemia: nonostante le misure preventive e le procedure messe in atto per evitarlo, il virus era riuscito a penetrare all’interno della struttura, contagiando poco meno di 20 ospiti. Per cinque di loro, date le condizioni già critiche, si era reso necessario il trasferimento nell’adiacente ospedale cittadino, dove però sono poi deceduti; gli altri 14, isolati nelle stanze al secondo piano della palazzina nord (la cd “bolla di contenimento”), sono tutti guariti.
Gli ultimi tamponi rino-oro-faringei sugli unici due ospiti che risultavano ancora positivi al virus sono stati eseguiti la settimana scorsa: per entrambi gli esami hanno dato, consecutivamente, esito negativo. Stavano bene e proprio per questo non riuscivano a comprendere perché dovevano rimanere isolati dagli altri anziani ospiti della struttura di Senigallia. Eppure le procedure messe in atto prevedevano un isolamento assoluto.
Così come negativi da alcune settimane sono i test effettuati anche a tutti i dipendenti della fondazione Città di Senigallia: solo all’inizio del contagio erano stati assunti alcuni infermieri e operatori socio-sanitari per far fronte ad alcuni casi. Un impegno che si è tradotto poi in uno spirito di comunità tra i lavoratori, oltre il turno di lavoro, oltre le difficoltà, oltre le aspettative.