Senigallia

La grande lirica di scena in piazza Garibaldi, modifiche anche alla viabilità

Misure di sicurezza e restrizioni in occasione del debutto assoluto nella rinnovata ed elegante piazza di Senigallia della grande lirica. Ben tre appuntamenti in programma da luglio ad agosto

Assessore Bucari ( al centro) con gli organizzatori

SENIGALLIA – Debutto assoluto della grande lirica in piazza Garibaldi con importanti misure di sicurezza. Domenica 23 luglio, alle ore 21, nella magnifica cornice della nuova piazza, l’associazione Villa InCanto porterà in scena “Il Barbiere di Siviglia”, primo dei tre appuntamenti estivi della rassegna “La Piazza Ritrovata”.

L’opera di Gioacchino Rossini, rivisitata dal maestro Riccardo Serenelli vedrà protagonisti il baritono peruviano Jorge Tello Rodriguez, che attualmente svolge la sua attività artistica in Spagna, nei panni di Figaro; il mezzosoprano russo-norvegese Lilly Jørstad, proveniente dal Teatro alla Scala di Milano e in questi giorni in tournée in Europa con il maestro Zubin Metha, che vestirà i panni della furba Rosina dopo aver interpretato questo ruolo del famoso baritono Leo Nucci; Ferruccio Finetti, che sarà Don Basilio, artista emergente prossimamente impegnato in una tournée con il teatro sperimentale di Spoleto; e Carlo Giacchetta, brillante tenore rossiniano, che interpreterà il Conte d’Almaviva. Il maestro Serenelli, invece, curerà l’introduzione all’opera e l’accompagnamento al pianoforte per questa frizzante rivisitazione dell’opera.

«A quasi un anno dall’inaugurazione – afferma l’assessore alla Cultura Simonetta Bucari -, piazza Garibaldi, che si appresta sempre più a diventare il palcoscenico elegante della città, ospiterà un’opera lirica, che arriva per la prima volta a Senigallia per completare la già ricca offerta culturale del nostro cartellone estivo. Un evento di grande prestigio, per il quale l’Amministrazione comunale intende ringraziare pubblicamente l’azienda Fiorini, che in occasione del suo settantesimo anno di attività ha voluto donarlo alla città. A Giovanni Fiorini e a tutta l’azienda va la sincera e profonda riconoscenza di tutta Senigallia».

Sarà uno spettacolo di certo molto dinamico, l’idea è proprio quella di coinvolgere anche lo spettatore.

«Il format di Villa InCanto – spiega il maestro Serenelli – è amato dai melomani come dai giovani, che trovano in esso un approccio moderno, dinamico e coinvolgente grazie all’ interazione fra gli artisti e il pubblico e all’ uso di scenografie multimediali. Voglio unirmi anche io ai ringraziamenti rivolti all’ azienda Fiorini, perché queste forme di mecenatismo sono oggi indispensabili per sostenere la cultura e per far crescere il nostro Paese».

Proprio grazie all’azienda Fiorini, lo spettacolo sarà a ingresso gratuito, con 800 posti a sedere delimitati all’interno della piazza. In caso di maltempo lo spettacolo si svolgerà al Teatro La Fenice.

La rassegna la “Piazza Ritrovata” proseguirà poi con due altri importanti appuntamenti. Martedì 8 agosto sempre alle ore 21, a cura dell’Accademia Vincenzo De Grandis, sarà la volta de “La Traviata”, opera di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave (ingresso posto unico 15 euro); sabato 12 agosto, invece, in collaborazione con Amat, piazza Garibaldi ospiterà il recital di Moni Ovadia “Iliade. Un racconto mediterraneo” (ingresso posto unico 10 euro).

Importanti misure di sicurezza come ormai d’abitudine per garantire la buona riuscita dell’evento che si svolgerà proprio di fronte alla vecchia Filanda.

I biglietti degli spettacoli a pagamento sono già acquistabili in prevendita on-line sul sito www.vivaticket.it e al botteghino del teatro La Fenice, il venerdì e il sabato dalle ore 17 alle ore 20, oppure direttamente in piazza la sera stessa degli spettacoli a partire dalle ore 20.

In occasione dei tre grandi eventi il Comune di Senigallia ha varato un’ordinanza contenente alcune modiche alla viabilità su piazza Garibaldi e vie limitrofe, che scatteranno già domenica 23 luglio per la rappresentazione dell’opera lirica “Il Barbiere di Siviglia”.
Dunque, nelle giornate del 23 luglio, dell’8 agosto (rappresentazione de “La Traviata” di Giuseppe Verdi) e del 12 agosto (recital teatrale “Iliade. Un racconto mediterraneo” di Moni Ovadia), dalle ore 18,30 alle ore 1 del giorno successivo, sarà istituito il divieto di sosta nelle seguenti vie: via Testaferrata, da via Arsilli a piazza Garibaldi (ambo i lati, riservando l’area allo stazionamento dei veicoli a servizio delle persone disabili munite di permesso), via Maierini, da piazza Garibaldi a via Pisacane (ambo i lati), via Armellini, da piazza Garibaldi a via Pisacane (ambo i lati, compresi motocicli, ciclomotori e biciclette), via Testaferrata, da piazza Garibaldi a via Portici Ercolani (ambo i lati, compresi motocicli, ciclomotori e bicilette), via Cavallotti, da piazza Garibaldi a via Portici Ercolani (ambo i lati, compresi motocicli ciclomotori e biciclette), via Cavallotti, da via Cereria a via Arsilli, lato destro della direzione di marcia ammessa.

Nelle medesime giornate, poi, dalle ore 19,30 alle ore 1 del giorno successivo sarà istituito il divieto di transito per tutti i veicoli in piazza Garibaldi, tutto il tratto. Nella zona destinata allo svolgimento dello spettacolo sarà vietato il transito anche delle biciclette.

Inoltre, il divieto di transito sarà esteso alle seguenti vie: via Testaferrata, da via Arsilli a piazza Garibaldi, con deviazione del traffico in via Arsilli, via Maierini, da piazza Garibaldi a via Pisacane, via Cattabeni, da piazza Garibaldi a via Pisacane, in via Gherardi, da piazza Garibaldi a via Pisacane, via Armellini, da piazza Garibaldi a via Pisacane, via Testaferrata, da piazza Garibaldi a via Portici Ercolani, via Cavallotti, da piazza Garibaldi a via Portici Ercolani.

Nella zona del retropalco, delimitata dalle chiusure presidiate poste in corrispondenza delle intersezioni stradali delle vie Armellini, Testaferrata e Cavallotti con la piazza Garibaldi, porticato compreso, non sarà consentito l’accesso e il transito ai pedoni.

Gli obblighi, i divieti e le limitazioni saranno resi di pubblica conoscenza mediante l’apposizione dei prescritti segnali stradali.