Senigallia

La Pallacanestro Senigallia è cresciuta e può ancora migliorare

La compagine di Sorgentone non decolla e Senigallia ne approfitta per mettere altro fieno in cascina in vista del proseguo di una stagione lunghissima e di certo molto difficile

Pierantoni della Goldengas Senigallia in palleggio (foto di Claudio Bartoli)
Pierantoni della Goldengas Senigallia in palleggio (foto di Claudio Bartoli)

SENIGALLIA – La Pallacanestro Senigallia vola e lo fa battendo una squadra del calibro di Bisceglie, una delle strafavorite di questo girone che però fatica a decollare.

Da squadra matura e navigata, la Pallacanestro Senigallia ne approfitta e piazza il colpaccio in terra pugliese.

Dando un’occhiata alle statistiche parziali di questo inizio di stagione, alcuni giocatori chiave della Goldengas sono al vertice delle graduatorie individuali.

Emiliano Paparella è uno dei più impiegati del campionato (36.6 minuti di media), mentre Lorenzo Tortù è il secondo miglior rimbalzista con oltre 9 rimbalzi a partita ed il terzo miglior realizzatore con 19.4 punti a gara.

Insomma niente male per questa Pallacanestro Senigallia che ha riscattato alla grande una stagione iniziata così così.

«Abbiamo giocato contro una fornazione forte come Bisceglie, non appena troveranno la squadratura del cerchio saliranno in classifica perché sono davvero un’ottima squadra. Noi siamo riusciti a giocare una buona pallacanestro – afferma capitan Pierantoni – siamo stati cinici, pochi errori cercando sempre di sfruttare ciò che ci veniva concesso dalla loro difesa. Difensivamente abbiamo lottato, dando tutto e mettendo in difficoltà Bisceglie. Ci stiamo allenando forte, con intensità, da questa estate, la voglia la mettiamo ogni volta che scendiamo in campo cercando di farci trovare sempre tutti pronti».

Una prova corale, una di quelle vittorie davvero difficili da aspettare ad inizio stagione, tuttavia le sensazioni erano piuttosto buone; i biancorossi hanno dimostrato di essere una delle squadre più ostiche del girone, ma guai a sentirsi appagati, domenica arriva Campli ed i senigalliesi dovranno continuare a migliorare.

«Secondo me abbiamo ancora un ampio margine di miglioramento – continua il capitano – sono convito che quando riusciremo a giocare insieme a più passaggi, a più ritmo, il valore dei singoli e quindi quello complessivo della squadra si alzerà ulteriormente. Il coach vuole una bella prova davanti al nostro pubblico? Beh, io voglio vincere sempre».

Buon apporto anche dalla panchina, tra tutti Antonio Brighi uno dei più attesi da inizio campionato ed i suoi 9 punti sono un ottimo segnale.

«Ci stiamo allenando bene, con intensità fino alla fine, e questo ci sta aiutando in partita –afferma Antonio Brighi uno dei giocatori più talentuosi della Pallacanestro Senigallia che a Bisceglie ha fatto molto bene –  Anche nei momenti di confusione, quando gli avversari alzano l’intensità, siamo più preparati rispetto all’inizio della stagione. Qualche squadra magari ci sottovaluta, noi dobbiamo lottare fino alla fine e cercare di prendere più punti possibile».