Senigallia

La senigalliese Roberta Menchetti trionfa al campionato delle lingue di Urbino: «Studio fondamentale in società multietniche»

La studentessa 19enne del liceo Medi di Senigallia ha già le idee chiare sul suo futuro: «Ora sogno una carriera da interprete anche in oriente»

Roberta Menchetti
Roberta Menchetti

SENIGALLIA – Un trionfo quello ottenuto dalla 19enne senigalliese Roberta Menchetti. Ma non in una gara sportiva, bensì all’VIII campionato nazionale delle lingue di Urbino, in cui la studentessa della 5bli del liceo scientifico “E. Medi” ha presentato un “testo dalla potente vena narrativa […] segno d’una notevole sensibilità immaginifica”, come lo ha giudicato la commissione d’esame. E così Roberta Menchetti è riuscita ad aggiudicarsi il primo premio di lingua spagnola.

Il campionato nazionale delle lingue di Urbino, giunto alla sua ottava edizione, è un’iniziativa che valorizza l’importanza dello studio delle lingue straniere nella società multietnica.

Ma dietro ogni vittoria, e Roberta Menchetti lo sa, c’è una buona dose di fatica, impegno e tanta buona volontà. «Lo studio delle lingue mi ha permesso di sviluppare il mio approccio personale verso ciò che mi circonda: inizialmente ero convinta che significasse conoscere diverse maniere di esprimere lo stesso concetto. In realtà, ho capito che è essenziale per partecipare attivamente in questo mondo globalizzato in cui viviamo. Ci permettono di ampliare i nostri orizzonti, abbattere le barriere dei pregiudizi e di entrare in contatto con nuove culture e diversi stili di vita anche diametralmente opposti ai nostri. Ci consentono di costruire, tassello per tassello, ogni angolo del nostro mondo».

E proprio al mondo – per la soddisfazione del dirigente scolastico Daniele Sordoni – guarda la 19enne Roberta Menchetti, dopo un intercambio con un istituto di Murcia organizzato dal liceo Medi. «L’idea di andare a studiare o vivere all’estero in futuro c’è da molto tempo, da molto prima della vittoria al campionato delle lingue. Mi piacerebbe continuare con il percorso linguistico approfondendo le lingue orientali come arabo e cinese. Poi, magari, avviare la mia carriera fuori dai confini».