SENIGALLIA- È arrivata ieri la 21° Bandiera Blu consecutiva. A minacciare il prezioso riconoscimento, i materiali spiaggiati che nel mese di marzo avevano invaso l’arenile. Otto mila tonnellate rimosse dall’amministrazione comunale in tempi record, un modo per rendere la spiaggia presentabile ai turisti che avevano scelto di trascorrere le vacanze di Pasqua in città. Una minaccia che aveva fatto tornare in mente quella di tre anni fa, quando a causa dell’alluvione il fango aveva invaso la zona nord della città. La riconferma, era nell’aria già da qualche giorno, ma venerdì è arrivata l’ufficialità. Nel pomeriggio a Roma sarà effettuata la consegna.
L’ultimo riconoscimento
La 21° Bandiera Blu va ad unirsi alla 3° Bandiera Verde, vessillo che sarà consegnato il 3 giugno a Pescara. Ad ottenere il riconoscimento sono 130 spiagge che rientrano tra quelle “a misura di bambino” e Senigallia c’è. Ma c’è ancora una volta anche tra le località che hanno ottenuto la Bandiera Blù per gli approdi turistici, la quinta consecutiva.
Le riconferme
Summer Jamboree, CaterRaduno, ma anche X Masters, Pane Nostrum e con loro Bandiera Blu, Bandiera Blu per gli approdi turistici e Bandiera Verde sono le certezze della città che punta anche quest’anno ad ottenere lo scettro di Regina dell’Adriatico.
Le bandiere nella provincia
Ancona – Numana – Senigallia – Sirolo
approdi turistici: Porto della Rovere – Marina Dorica – Porto turistico di Numana