Senigallia

Senigallia in lacrime per Simone Paradisi, infermiere e volontario

Due settimane fa il malore in palestra, oggi la notizia del decesso del 45enne infermiere del 118 e volontario della Croce Rossa di Senigallia

SImone Paradisi
SImone Paradisi

SENIGALLIA – Non ce l’ha fatta Simone Paradisi, da giorni ricoverato all’ospedale dopo un malore accusato in palestra. Il 45enne, infermiere del pronto soccorso senigalliese e volontario di Croce Rossa, è morto nel pomeriggio di oggi, venerdì 20 ottobre lasciando nello sconforto quanti l’hanno conosciuto.

La notizia ha fatto il giro della città a cui Simone Paradisi ha dato tanto, sia in termini professionali che umani: non solo ha messo al primo posto il dedicarsi agli altri scegliendo il lavoro dell’infermiere, ma ha impegnato il suo tempo libero nel mondo del volontariato.

Proprio dal comitato cittadino della Cri hanno scritto: «Con grande dolore annunciamo la scomparsa di Simone Paradisi, volontario prezioso della Croce Rossa Italiana di Senigallia. Il suo impegno altruistico e la dedizione nel sostenere chi si trovava in difficoltà saranno ricordati come un esempio di generosità. I volontari, i dipendenti e il consiglio esprimono le più sentite condoglianze alla sua famiglia». 

Simone era ricoverato dal 6 ottobre in terapia intensiva dopo un arresto cardiaco subìto mentre si trovava in una palestra cittadina: le manovre salvavita messe in pratica nell’immediatezza hanno permesso di stabilizzare e portarlo d’urgenza in ospedale a Torrette di Ancona ma ciò non è bastato poi a salvarlo del tutto: per due settimane ha lottato tra la vita e la morte fino a quando il suo cuore ha cessato di battere per sempre.

Quella di oggi è una notizia che rattrista tantissime persone perché Simone era anche un uomo dal cuore grande, dall’animo sensibile e dal carattere gioioso e simpatico: impossibile non volergli bene. Centinaia i messaggi social apparsi: tutti a sottolineare le virtù di un uomo che sorrideva alla vita e agli altri, decisamente ricambiato e ben voluto.