SENIGALLIA – Danzaterapia, disegno, illustrazioni di fiabe. Sono solo alcune delle proposte dei Pomeriggi con Arca che prenderanno il via lunedì 16 ottobre nei locali della biblioteca speciale e centro di documentazione della Fondazione Arca di via Maierini 34 a Senigallia.
Una serie di laboratori ed attività proposte alle famiglie, ragazzi e bambini dall’infanzia in poi durante l’anno scolastico 2017/18. Attività finalizzate a motivare e stimolare bambini e ragazzi con la possibilità di avvicinarsi a nuovi interessi e a sperimentare diversi canali di comunicazione.
Si parte dunque lunedì 16 ottobre alle 17 con il corso di fiaba illustrata introducendo i ragazzi al mondo dell’arte attraverso la spiegazione, la visione e la pratica delle principali tecniche di disegno e colorazione.
Il martedì, nei locali dell’oratorio della Parrocchia della Pace, sarà la volta di arteterapia ed espressione artistica. Al centro l’esperienza del fare dipingendo su supporti di cartongesso illustrando il loro personale alfabeto delle emozioni sovrapposto ad uno sfondo di elementi naturali, reali e paesaggistici.
Tutti i mercoledì corso di disegno a fumetti, giovedì invece musicoterapia. Attraverso il gioco il laboratorio propone di accompagnare il bambino a comprendere il linguaggio musicale.
Il venerdì “millemodidileggere” e sabato danzaterapia. Grazie alla musica, il gioco, la creatività l’utilizzo di elementi semplici (una piuma, una stoffa, un giornale, carta colorata, ecc) si proverà ad incontrare nuove possibilità di comunicazione e di espressione.
Ma anche gli adulti saranno coinvolti nei pomeriggi con Arca: educatori, insegnanti e genitori saranno al centro del corso di introduzione al metodo ABA (Applied Behaviour Ananlisys = Analisi Applicata del Comportamento), che partirà dalla metà di novembre. Un approccio che si concentra sui comportamenti socialmente significativi, quali abilità scolastiche, sociali, comunicative, adattive e che usa i dati derivanti dalla loro analisi per comprendere e migliorare le relazioni fra determinati comportamenti e i luoghi in cui le persone si trovano. Il metodo A.B.A. è conosciuto soprattutto in relazione all’autismo, ma non si esaurisce con esso: per la sua strutturazione, può essere utilizzato efficacemente con tutte le tipologie di disabilità intellettiva e coinvolgere tutti gli ambienti di vita, per esempio scuola, oratorio, biblioteca.
Info: www.fondazionearca.org