Senigallia

I lavori alla palestra alzano il polverone: botta e risposta tra Progetto Ostra e l’amministrazione

Nessun rischio o pericolo per alunni o insegnanti ma lavori concordati con la dirigenza scolastica. Così l'amministrazione Storoni replica a Progetto Ostra sui lavori alla palestra e all'ex segreteria della scuola di via Europa

I lavori di demolizione della palestra di via Europa a Ostra
I lavori di demolizione della palestra di via Europa a Ostra

OSTRA – Fanno discutere i lavori di demolizione della palestra di via Europa avviati a fine ottobre per concretizzare un intervento atteso da quasi venti anni. La prima fase dei lavori – che riguardava la rimozione della copertura in cemento amianto di uno dei due fabbricati interessati – è stata effettuata a cavallo tra il 31 ottobre e il 3 novembre, approfittando del ponte di ognissanti con la chiusura della scuola con il conseguente stop alle attività didattiche. La seconda fase, invece, e cioè la demolizione vera e propria della palestra e dell’ex segreteria, è stata avviata lo scorso 23 novembre e si è protratta per alcuni giorni a causa del maltempo.

Lavori che hanno fatto discutere per la concomitanza – nella seconda fase – con le attività didattiche. A tal proposito l’associazione Progetto Ostra è intervenuta affermando che «anche la gestione ordinaria di questo intervento fa sorgere più di una domanda sulle capacità organizzative e di programmazione dell’Amministrazione Storoni: è normale che, a pochi metri da una scuola primaria aperta, si debba abbattere una tale struttura, con i bambini nelle classi costretti a far lezione tra il rumore assordante e le nuvole di polvere che questi lavori inevitabilmente comportano?

Ma soprattutto: perché ci si è ridotti ad eseguire i lavori proprio in questo periodo, con l’anno scolastico in corso, dopo che tale intervento era stato da tempo concesso e pure prorogato e dopo che l’assessore ai lavori pubblici, Moris Mansanta, aveva promesso che la demolizione della palestra sarebbe avvenuta durante la scorsa estate? È evidente che avviare dei lavori di tale portata durante il periodo delle lezioni comporta rischi e pericoli sia per gli alunni che per gli insegnanti che si ritrovano a frequentare l’area adiacente al cantiere».

I lavori di demolizione della palestra di via Europa a Ostra
I lavori di demolizione della palestra di via Europa a Ostra

Altri dubbi poi sorgono all’opposizione per quanto riguarda i costi dell’operazione palestra e segreteria che si aggirano sul milione di euro. Intervento coperto per quasi l’80% da fondi sovracomunali destinati all’edilizia scolastica, mentre il restante ben 255.451 € gravano sul bilancio comunale. «Non ci è dato sapere se all’interno di questo importo siano state conteggiate anche le spese per l’abbattimento degli uffici della ex segreteria, nonché quelle legate al rifacimento del muro di contenimento posto sul retro della palestra stessa che impedisce alla collina sovrastante di franare».

I lavori di demolizione della palestra di via Europa a Ostra
I lavori di demolizione della palestra di via Europa a Ostra

Denaro pubblico che secondo i referenti dell’associazione poteva essere impiegato per mettere in sicurezza gli altri plessi dell’istituto comprensivo, in particolare la scuola media “Menchetti” e quella dell’infanzia “Biancaneve”, anziché dare priorità a un’opera che attendeva da tempo e che altro tempo poteva attendere.

I lavori di demolizione della palestra di via Europa a Ostra
I lavori di demolizione della palestra di via Europa a Ostra

Pronta la replica dell’amministrazione comunale di Ostra: «Da 20 anni Ostra attende questa opera e finalmente dopo due progettazioni, una del 2008 e una del 2010 di due amministrazioni distinte, oggi siamo soddisfatti perché siamo partiti con i lavori. I due corpi di fabbrica sono inagibili da tempo – spiega il sindaco Andrea Storoni -: la palestra a seguito del terremoto del 1997 e la segreteria dopo un accertamento successivo. Sono stati demoliti la scorsa settimana dopo essere passati per una fase intermedia in cui è stata rimossa la copertura in cemento amianto. Il tutto è stato svolto di comune accordo con gli organismi scolastici, nella massima sicurezza e senza interferenze, senza interruzioni dell’attività, nel caso della demolizione, ma soprattutto senza produzione di rumori e polvere».