Senigallia

Lavori spediti all’ex Messersì di Senigallia, presto la rotatoria

Tra via Capanna e la provinciale per Sant'Angelo si procede velocemente: in primavera la rotatoria per il nuovo complesso commerciale. Per il collegamento alla complanare invece i tempi sono incerti

I lavori nell'area ex Messersì a Senigallia
I lavori nell'area ex Messersì a Senigallia

SENIGALLIA – Procedono spediti i lavori per la realizzazione del complesso commerciale nell’area ex Messersì, sulla provinciale per Sant’Angelo di Senigallia. Dopo l’abbattimento dei capannoni in degrado da tempo e dopo la bonifica dei manufatti in amianto, si sono gettate le basi per la nuova edificazione.

I lavori procedono molto bene, come ha confermato l’assessore all’urbanistica Maurizio Memè, e per la prossima primavera si dovrebbe iniziare a realizzare la rotatoria tra via Capanna e viale dei Pini che permetterà l’ingresso al nuovo supermercato ma anche e soprattutto il futuro raccordo con l’ex casello autostradale ora snodo centrale della complanare di Senigallia.

Complice l’inverno mite e praticamente privo di piogge, la fase realizzativa è andata avanti senza grandi intoppi. Alla rigenerazione urbana progettata in un’area in degrado – stretta tra la provinciale Sirolo-Senigallia, la complanare sud, la vecchia strada del Giardino (o ciò che ne rimane), viale dei pini e via Capanna – seguirà un’altra faseprogettuale e di lavori fondamentale per il quartiere di via Capanna: quello proposto con la variante resiliente appena licenziata da giunta e commissione.

Oltre al nuovo complesso commerciale (sembra imminente l’arrivo della catena Esselunga) e alla presunta riduzione del traffico su via Capanna, il collegamento con la complanare porterà con sé anche altri lavori per il quartiere. Tra questi: la realizzazione di un mercatino coperto per prodotti locali a km zero; la risistemazione dei campi sportivi all’aperto; la riqualificazione del circolo Di Vittorio e la riorganizzazione dei parcheggi, a vantaggio sia degli utenti ma anche dei residenti che non dovranno subire “sottrazioni” di posti auto.

Ora l’iter prevede la pubblicazione della variante così come licenziata dalla giunta e approvata a fine gennaio dalla commissione urbanistica per poi passare, dopo le osservazioni, al vaglio del consiglio comunale. Solo allora si potrà parlare di progettazioni concrete e solo allora si potrà capire la reale tempistica dei lavori che, comunque, non si preannuncia breve.