Senigallia

Lavori ormai al termine all’ex pescheria del foro annonario di Senigallia

L'intervento per eliminare il degrado dell'area è quasi completato, ma già si pensa al sottopasso di via Perilli e a corso II Giugno. Piazza Simoncelli slitta invece al 2023

Lavori ormai al termine all'ex pescheria del foro annonario di Senigallia
Lavori ormai al termine all'ex pescheria del foro annonario di Senigallia

SENIGALLIA – È giunta quasi al termine l’installazione delle vetrate all’ex pescheria del foro annonario, in pieno centro storico. Un intervento ereditato dalla precedente giunta Mangialardi che l’attuale squadra di governo non ha potuto fermare per lo stato di avanzamento del progetto, anche se non ha nascosto che avrebbe preferito farlo in attesa di tempi finanziariamente migliori.

Lo scopo dell’intervento da circa 170 mila euro era quello di un restyling generale della ex pescheria del foro annonario di Senigallia: dalla pulizia di colonne e pareti dovute soprattutto –  ma non solo – alla presenza dei piccioni, all’eliminazione di quell’immagine di degrado e di deviazione giovanile che ormai era un po’ il biglietto da visita dell’area.

Due gli stralci del progetto voluto dalla precedente giunta proprio per evitare usi non sempre leciti: il primo, appunto legato alla pulizia, è stato completato; per il secondo si è ormai in dirittura di arrivo dato che le vetrate sono state posizionate. Nella parte anteriore ci sono due porte scorrevoli, mentre sul retro è stata apposta una rete per evitare che i colombi possano intrufolarsi anche se la presenza dei magazzini a servizio dei locali della piazza non aiuterà a risolvere il problema dei piccioni. All’interno dell’ex pescheria del foro annonario comunque non potranno accedervi più di 100 persone per questioni di sicurezza.

Terminato questo intervento e quello sul nuovo ponte II Giugno – l’inaugurazione è slittata per l’entrata in zona rossa e così anche il cambio del nome in ponte degli Angeli dell’8 dicembre 2018 – per il centro storico di Senigallia il 2021 riserva anche altri lavori pubblici: tra questi il rifacimento, insieme a Rfi, del sottopasso pedonale di via Perilli. La struttura collega il centro storico con il porto e il lungomare Marconi subirà una manutenzione straordinaria entro l’estate.

Slitta, invece al 2023 la riqualificazione di piazza Simoncelli, nonostante il progetto fosse già stato elaborato e approvato dalla precedente giunta Mangialardi. Non si tratta di una questione urgente per cui la nuova amministrazione comunale ha preferito dirottare i fondi per altri interventi, come viale Anita Garibaldi e la strada di Roncitelli. Slitta anche la sistemazione generale di corso II Giugno, dove si sono verificati distacchi dei sampietrini, buche e cedimenti. «Vorremmo rifare la pavimentazione – spiega l’assessore ai lavori pubblici, Nicola Regine – e sarebbe un intervento urgente ma non ci sono risorse e il bilancio non consente di fare miracoli».