SENIGALLIA – Non c’è pace per il canale del fiume Misa che sfocia in mare attraversando il porto cittadino e per l’area del piazzale Bixio. Sarebbero dovuti essere ultimati ormai da mesi i lavori per l’escavo del letto fluviale, ma lo stop causato da una questione giuridica e amministrativa che si sta facendo sempre più grande ha portato a un notevole allungamento dei tempi. Nel frattempo, però, mentre il Comune aveva disposto la soppressione dei parcheggi sul lato nord del piazzale per il cantiere, è attivo invece quello per la realizzazione della “casa da mare“.
I lavori per l’escavo del canale e per l’adeguamento della sezione idraulica del tratto terminale della foce del fiume Misa a valle del ponte ferroviario erano partiti a novembre scorso ma si erano interrotti poco dopo: alla base dei problemi c’è la differente normativa a cui fanno riferimento i vari enti coinvolti. Secondo il Consorzio di Bonifica delle Marche, che sta eseguendo le opere per conto della Regione competente in materia di gestione fluviale, i fanghi rimossi dalla foce del fiume potevano essere inseriti in una cava del pesarese, mentre la Procura ipotizza che dovessero essere smaltiti in mare in quanto sedimenti marini.
Una gestione dunque al vaglio degli inquirenti – anche grazie alle analisi dell’Arpam circa lo stato di salute o compromissione dei materiali asportati – che ha portato allo stop del dragaggio per molti mesi, a passare l’ennesima stagione turistica con le difficoltà per la navigazione e con la possibilità che il tappo alla foce del fiume possa creare ostacolo al deflusso delle acque in caso di piena.
Nel frattempo era stata emessa dal Comune di Senigallia l’ordinanza n° 410 del 04/09/2021 per istituire dal 6 settembre al 15 ottobre il divieto di sosta, con rimozione coatta dei veicoli in difetto, nel piazzale N. Bixio, sopprimendo quindi gli stalli di sosta a pettine lato nord, dall’altezza del civico n. 10 al civico n. 14, per permettere le manovra degli autocarri che avrebbero dovuto portare via dal cantiere allestito sul piazzale Rosi i fanghi rimossi dal letto del fiume Misa.
Ma al porto non è tutto fermo. Procedono infatti i lavori per la nuova “casa da mare” che si sta realizzando sulla banchina di ponente, nei pressi della nuova sede della Guardia Costiera di Senigallia. Una struttura in legno polifunzionale, che ospiterà non solo incontri e convegni per la valorizzazione dell’area costiera e portuale a fini turistici e culturali, ma che diverrà anche la sede nuova della fratellanza degli Amici del Molo per dimostrazioni, attività ricreative, esposizioni sul legame della città con il mare.