SENIGALLIA – Il Lions club ha donato all’ospedale cittadino un macchinario per la misurazione della pressione dell’occhio, uno strumento importante per la diagnosi di alcune patologie anche gravi come il glaucoma. Lo pneumotonometro, in realtà, era già in comodato d’uso al reparto di oculistica guidato dal dott.Stefano Lippera, ma è stato finalmente concluso l’iter per l’acquisto: il macchinario rimarrà dunque all’ospedale di Senigallia grazie al service senigalliese che ha raccolto i duemila euro necessari.
«Il glaucoma, l’aumento della pressione oculare che può arrecare gravi danni alla vista o comprometterla irrimediabilmente è tra le cause principali della cecità nelle persone – spiega il primario del reparto di oculistica di Senigallia – e colpisce circa l’1% della popolazione mondiale. Spesso il paziente non si accorge dei primi problemi alla vista perché interessano aree marginali e il cervello compensa sfruttando l’altro occhio».
Ma quando la pressione danneggia il nervo ottico, quello responsabile della trasmissione dei segnali visivi trasformandoli in impulsi elettrici, allora anche l’area centrale della visuale viene compromessa. Il rischio è però che sia già tardi, «ecco perché il macchinario è importante, potendo effettuare una diagnosi rapida, precisa e precoce».
La donazione del Lions Club è stata salutata con favore sia dal personale del reparto di oculistica guidato da Lippera, sia dal direttore di area vasta 2 Giovanni Guidi che ha voluto rimarcare il ringraziamento per l’attenzione alle strutture ospedaliere da parte delle realtà cittadine. Anche il vicesindaco Memè ha voluto ringraziare il service – nella persona del presidente Daniele Forotti – «per la generosità dimostrata oggi, come già in tante occasioni solidali verso la città».