Senigallia

Fascia nera al braccio per il Marina Calcio, scomparso a 68 anni il dirigente Sandro Bartozzi

E' il terzo lutto per la Società sportiva quest'anno. Il funerale sarà celebrato venerdì 28 agosto alle 16 nella chiesa di San Pietro Apostolo di Montemarciano

Il dirigente del Marina Calcio Sandro Bartozzi in campo

MONTEMARCIANO – E’ un anno davvero difficile questo per la società Marina Calcio di Montemarciano, che appena il 17 luglio ha perso l’ex presidente Franco Barigelletti e oggi si trova a piangere un altro dirigente, Sandro Bartozzi, 68 anni. Bartozzi è il terzo dirigente che viene a mancare nel giro di pochi mesi.

Bartozzi si è spento questa mattina 27 agosto all’ospedale di Senigallia. Lascia la moglie Sandrina Polinori, i figli Valerio e Michele, i fratelli, le sorelle, i cognati e le cognate, i parenti e la sua amata Marina Calcio. La camera ardente è stata allestita all’obitorio dell’ospedale e sarà possibile rendere l’ultimo omaggio al caro Bartozzi fino a domani pomeriggio (venerdì 28 agosto) alle 15,30, quando poi il feretro muoverà verso la chiesa San Pietro Apostolo di Montemarciano, dove alle 16 sarà celebrata la cerimonia funebre. La tumulazione nel cimitero Alberici.

Grande dolore tra chi lo conosceva e soprattutto al campo di calcio dove i giocatori del Marina si allenano. Proprio la Società guidata dal Presidente Santini, ha reso noto in un toccante post questo ennesimo grave lutto che colpisce dirigenti, giocatori e collaboratori. «Abbiamo il cuore affogato di lacrime – scrivono in un post di ricordo – Sandro Bartozzi era tuttora in carica, factotum, pronto per ogni esigenza. Accompagnatore, dirigente in panchina, assistente agli arbitri. Uno animato da passione vera, dopo il ritiro del figlio ha continuato sempre con lo stesso attaccamento ai ragazzi come pochi. Sempre presente, mai un diniego, faceva di tutto e con totale senso di appartenenza. Litigare con Sandro era praticamente impossibile, parlava sorridendo, e per qualsiasi diatriba ti stendeva con il sorriso. Avesse mai alzato la voce una volta, con la pacatezza risolveva ogni problema. Aveva cominciato con il Marina Calcio quando uno dei due figli (Valerio) si era iscritto alla Scuola Calcio, ha fatto il dirigente in tutta la trafila del settore giovanile, fino alle prime apparizioni di Valerio in prima squadra (dove ha giocato due anni da titolare)». Poi il figlio decide di appendere le scarpette al chiodo, per lo studio. Ma Sandro no, ormai quel campo, quei ragazzi – che forse vedeva come altri suoi figli – fanno parte integrante della sua vita. Ha continuato nel suo ruolo di dirigente anche senza Valerio, legandosi ai movimenti della prima squadra e non solo».

«Non riusciamo a capacitarci di quanto accaduto – continua il commosso ricordo – stava male da un po’ e abbiamo sperato fino all’ultimo in un colpo d’ala dalla fortuna. Porgiamo alla famiglia le più sentite condoglianze dal profondo del cuore. Ciao Sandrì, ora fai una grande rimpatriata con “Busatta” (all’anagrafe Walter Manfredi, ex dirigente del Marina Calcio scomparso il 5 marzo scorso, ndr.) e Franco Barigelletti e ricordatevi ogni tanto del Marina».