Senigallia

Senigallia in lutto per la morte di Maurizio Pieroni, parlamentare e anima ambientalista

È morto a Roma l’ex consigliere, deputato e senatore senigalliese. Volpini: «La comunità cittadina e il panorama nazionale perdono una delle menti più lucide e capaci dei nostri tempi»

Il municipio di Senigallia in piazza Roma
Il municipio di Senigallia in piazza Roma

SENIGALLIA – La spiaggia di velluto piange uno dei protagonisti dell’impegno civico e politico, Maurizio Pieroni. L’ex consigliere, deputato e senatore senigalliese è deceduto nella nottata tra lunedì 20 e martedì 21 luglio, a Roma, a seguito di una malattia scoperta di recente.

Maurizio Pieroni

Pieroni, nato a Senigallia il 29 settembre 1951, era uno dei fondatori di quella lista civica tutta senigalliese, Monc’ in piazza, che ha poi dato origine al movimento ambientalista locale e che è sfociato poi nel partito dei Verdi, fondato proprio a Senigallia nel 1990. È stato tra i promotori delle primissime liste verdi fin dall’inizio degli anni ’80: All’epoca non era stata ancora fondata la Federazione delle Liste Verdi, che nacque nel novembre 1986 a Finale Ligure, ma già si stavano formando quelle prime liste comunali che avrebbero dato vita a quello che venne chiamato, nella fase iniziale: Senigallia fu una delle primissime, insieme a Rovereto e Viadana.

Consigliere comunale tra gli anni ‘80 e ‘90, nel 1992 venne eletto deputato nella XI Legislatura (1992-94) e poi per due mandati venne eletto al Senato, nella XII (1994-96) e nella XIII Legislatura (1996-2001). Durante quest’ultima, Maurizio Pieroni venne eletto capogruppo dei Verdi al Senato ed entrò anche a far parte della Commissione bicamerale per le riforme costituzionali presieduta da Massimo D’Alema.
Era una di quelle colonne della sinistra moderata e ambientalista, un vero punto di riferimento nel panorama politico cittadino, regionale e nazionale.

«I Verdi italiani lo ricordano – si legge in una nota stampa dell’Esecutivo Nazionale dei Verdi – come un ecologista impegnato ed appassionato, protagonista di molte iniziative sia nella società civile sia in Parlamento. Ai suoi familiari e amici più stretti va il nostro rimpianto e il nostro affettuoso ricordo».

La salma si trova a Roma, in attesa di tornare a Senigallia dove verrà seppellita. Nel frattempo diversi esponenti politici cittadini si sono espressi con parole di cordoglio per la morte di Pieroni.
Tra questi il candidato a sindaco di Senigallia Fabrizio Volpini, che si è detto «dispiaciuto» per la prematura scomparsa di Maurizio Pieroni.
«Voglio ricordarlo per il suo enorme impegno politico e culturale a favore della battaglie civili e ambientaliste nella nostra città e nel nostro Paese. Con la perdita di Maurizio Pieroni la comunità cittadina e il panorama nazionale perdono una delle menti più lucide e capaci dei nostri tempi che ha provato ad invertire la rotta sulle grandi questioni ambientali e climatiche che oggi affliggono il nostro pianeta. A Maurizio va il mio riconoscimento rispettoso dell’uomo politico e colto di alto valore istituzionale, alla moglie Anna, al figlio Emanuele e a tutti i suoi amici e compagni, che con Maurizio hanno condiviso battaglie e prospettive, vanno le mie più sentite e fraterne condoglianze».

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