SENIGALLIA – Lutto in città per la “nonnina” di Senigallia. La spiaggia di velluto piange infatti la scomparsa di Ersilia Manzotti avvenuta giovedì 4 luglio, alla veneranda età di 105 anni e 6 mesi. Vedova dal 1999 di Guerrino Cognini, Ersilia era infatti nata a Polverigi nel gennaio del 1914, a pochi mesi dallo scoppio della prima guerra mondiale.
Un’intera vita passata nelle campagne di Senigallia, a San Silvestro, lavorando nei campi prima con la formula della mezzadria e poi riuscendo a riscattare il terreno: quella di Guerrino ed Ersilia fu tra le prime famiglie a riuscire in questa mossa, che pose le basi per un’emancipazione sia economica che sociale, tipica del secondo ‘900.
Molto devota, Ersilia Manzotti ha collaborato con la parrocchia in diverse attività e cantando in chiesa fino a che ha potuto. Dopo i 100 anni, festeggiati alla presenza anche del sindaco Mangialardi, una caduta l’ha costretta a letto, accudita dai tre figli Giancarlo, di 82 anni, Elda (80) e Giuliano (72), dalle nuore e dai nipoti Venia, Massimo, Viviana, Simone, Gianluca, Mirco e Alessia. Una famiglia numerosa che vede diversi pronipoti fino alla quinta generazione: i più piccoli hanno 2 e 6 anni.
La camera ardente è stata allestita al cimitero maggiore delle Grazie. I funerali si svolgeranno con rito cattolico sabato 6 luglio, alle ore 18 presso la chiesa San Silvestro di Senigallia: la salma sarà infine tumulata nel cimitero di Montignano.