SENIGALLIA – Sono ancora molto gravi le condizioni dell’uomo rianimato sulla spiaggia dopo aver fatto il bagno. Si trova all’ospedale regionale a Torrette di Ancona intubato e incosciente, dopo l’episodio avvenuto durante il pomeriggio del 2 giugno, festa della Repubblica, sul tratto di Marzocca.
Tutto è accaduto in pochi istanti, prima in acqua e poi sull’arenile: un trentenne di nazionalità indiana si era tuffato in acqua assieme a un amico connazionale quando si è sentito male. Si è accasciato in acqua in modo scomposto, il che ha fatto percepire al compagno che qualcosa non andava. È stato portato a riva con l’aiuto di alcuni passanti, tra cui sembra ci fosse un medico, poi sono iniziate le prime operazioni di soccorso sul bagnasciuga.
Nel frattempo è stato allertato il 112 regionale che ha inviato sul posto, nei pressi di un bar-ristorante, l’ambulanza e l’elisoccorso. Il medico ha proseguito le manovre di rianimazione che hanno portato a un primo positivo risultato, quello di scongiurare il decesso. Con l’eliambulanza è stato trasportato d’urgenza al polo regionale dorico dove si trova tuttora ricoverato in rianimazione tra la vita e la morte, ancora incosciente.
Sul posto è giunta anche la volante della Polizia del commissariato cittadino, allertata dal 112 regionale. Gli agenti hanno provveduto a raccogliere alcune informazioni sul 30enne, come le generalità e la dinamica di quanto accaduto. La prognosi rimane ancora riservata.