SENIGALLIA – Dopo quello che era sembrato un primo miglioramento, la situazione è tornata di nuovo critica a Senigallia per il maltempo nella seconda metà della mattinata di oggi, giovedì 19 settembre. Ancora in difficoltà la zona Ponterosso ma le piogge, riprese a cadere abbondanti, hanno provocato allagamenti diffusi anche a Cesanella, alle Saline, in centro storico e nell’area del Vivere Verde.
I primi disagi si sono registrati questa mattina presto. Acqua e fango provenienti dal fosso Sant’Angelo hanno, tra le 5:30 e le 6, invaso via Rovereto e via Cavalieri di Vittorio Veneto: una quarantina di centimetri che hanno permesso di allagare giardini, pertinenze, garages e scantinati ma anche un’abitazione e un negozio.
Protezione civile, polizia locale e personale comunale si erano messi al lavoro per risolvere la situazione dopo ch liberate da foglie e rami le grate, il livello del fosso era sceso sotto la soglia di guardia. La strada è rimasta chiusa al transito e lo è tuttora per permettere le operazioni di pulizia e sgombero dal fango rese però più complese dal maltempo che continua a imperversare sulla zona.
Per quanto riguarda il resto della città di Senigallia non si erano registrate particolari criticità. Il fiume Misa è costantemente monitorato così come i fossi di tutto il territorio comunale e non si raggiunge alcun livello di guardia. Le persone che sono state, in collaborazione con Fondazione Caritas, accolte nel centro di via Cellini (seminario) hanno fatto rientro nelle proprie abitazioni, fa sapere il Comune di Senigallia.
Anche la viabilità è stata compromessa. Dopo la pausa che sembava aver dato respiro alla città, gli automobilisti si sono ritrovati davanti diverse strade chiuse sia alla Cesanella (vie Tintoretto, Michetti, Giotto, Perugino, la statale), sia alle Saline (strada delle Saline, viale dei Pini, via delle Genziane e altre), sia infine in centro storico (via Dogana Vecchia e via Perilli) e al Vivere Verde (via Cilea). In via Perilli un’auto è rimasta impantanata nell’acqua e nel fango che avevano intasato il sottopasso, mentre si registra una grossa pianta caduta in strada della Ruffina, zona Sant’Angelo. Inizialmente chiusa anche la complanare sud, ora è transitabile su una sola corsia di marcia. Anche altre strade sono tornate fruibili ma a ogni scroscio di pioggia, la situazione potrebbe tornare velocemente a essere problematica.