SENIGALLIA – Un uomo è stato arrestato dai carabinieri per resistenza a pubblico ufficiale ma anche denunciato per maltrattamenti in famiglia e sottrazione di minore. L’arresto è avvenuto ieri pomeriggio, martedì 24 novembre, davanti una scuola di Senigallia dove i militari erano intervenuti per portare al sicuro un minorenne e sua madre, al riparo dalle continue vessazioni dell’uomo.
La denuncia è scattata grazie alla richiesta di aiuto della donna che si è rivolta ai carabinieri della compagnia senigalliese: ha segnalato che da tempo l’ex marito le rivolgeva continue offese, le chiedeva soldi per poter sostenere le sue spese. Ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la sottrazione del loro figlio di 11 anni, all’insaputa della donna.
Alla madre non è rimasto fare altro che rivolgersi alle forze dell’ordine: i militari, sporta la denuncia, si sono recati ieri, 24 novembre, presso la scuola che il giovane frequenta per prelevarlo e portarlo assieme alla mamma in una casa rifugio, lontano dall’uomo. Quest’ultimo non si è dato per vinto e si è presentato presso la scuola per evitare che il figlio venisse preso in carico dai servizi sociali della rete anti violenza di Senigallia.
Ne è nata una colluttazione con i militari, al termine della quale uno degli operatori è ricorso alle cure mediche mentre l’uomo è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. A suo carico è stata sporta denuncia per sottrazione di minore e per maltrattamenti in famiglia, proprio alla vigilia della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne.