SENIGALLIA – Non si contano più le truffe che delinquenti di varie età, origine ed estrazione sociale portano avanti ai danni di ignari cittadini. Vittima questa volta è stata una donna di Senigallia, raggiunta telefonicamente da un delinquente che si è spacciato per un familiare.
La scusa è banale e datata ma funziona ancora: la donna è stata contattata da una persona che ha finto di essere il figlio della signora. Tramite l’applicazione di messaggistica WhatsApp ha spiegato che il telefono si era rotto. Poi la trappola è scattata.
Come al solito, era una richiesta di denaro: per comprare il nuovo telefono servivano mille euro che la donna ha versato su una carta prepagata. Solo al rientro a casa del figlio, la donna ha capito di essere stata truffata. Si è quindi rivolta al commissariato di polizia per sporgere denuncia.
Le indagini svolte dai poliziotti dell’Ufficio Controllo del Territorio – Denunce hanno permesso di identificare l’autore della truffa, un giovane residente nel milanese, già noto per analoghi episodi. Da qui la segnalazione alla competente autorità giudiziaria.